Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] con la nescienza e finisce con la vecchiaia e la morte, includendo al suo interno in una catena rigorosa tutte che appare come associata con svariate cause d'errore circa la sua natura. Compito di una parola è soltanto quello di rimuovere una di ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] del divenire. Viene così individuato il ponte che unisce i diversi regni della Natura e il nesso che si stabilisce tra l'organico e l'inorganico, tra e alla Sapienza di Roma dal 1591 fino alla morte. Ma il fatto stesso che Patrizi trovasse necessario ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] immagine del mondo la realtà che lo circonda. Una realtà è natura se in essa il divenire è subordinato al divenuto, è storia Thomas Mann aveva di nuovo visto balenare il riso ambiguo della morte. L'attimo era l'attimo, l'ἐξαίϕνης, in cui tutto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] pubblicate sotto forma di singolo trattato vent'anni dopo la morte dell'autore (Thirteen books of natural philosophy, 1659). replica alle obiezioni sollevate contro il suo Système nouveau de la Nature: "L'estensione o spazio e le superfici, le linee e ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e la definizione, ossia i luoghi che hanno attinenza con la natura sostanziale e immutabile di ogni cosa, prima di trattare di un europea delle sue opere, che si accrebbe dopo la sua morte e raggiunse il culmine negli ultimi decenni del Cinquecento e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] dopo i quali morì al-Mu῾taṣim [morto il 18 Rabī῾ I 227/4 gennaio 842!]. Prima della morte di al-Mu῾taṣim erano apparse anche al-Iṣfahānī, la teoria di al-Naẓẓām per cui "le nature attirano ciò che somiglia loro per affinità e inclinano verso ciò ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] stagioni, e quindi il ciclo della nascita e della morte delle piante, degli animali e degli uomini, si può che muta, cioè la sua perfezione, la realizzazione completa della sua natura; in un secondo senso sarebbe invece ciò che trae vantaggio da tale ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] ha detto infatti: "la Legge è spirituale". Essendosi rivolti alla semplice lettera i Giudei sono morti di fame e sono divenuti assassini dei santi. Terza natura della formica. Spesso la formica va nel campo all'epoca della mietitura e si arrampica ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] , la compassione induce sofferenza, e talora, per un eccesso di gioia o di dolore, può anche sopravvenire la morte. Tutto ciò prova come "la natura del corpo sia del tutto sottomessa ai moti dell'anima"; se già la tradizione medica proclamava che la ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] la fonte - l'unica fonte - di conoscenza della natura. Il concetto di magia si precisò attraverso l'opposizione alla occhi', le sue spie; la simulazione della malattia e della morte a seguito del rifiuto volontario del cibo; la simulazione dell' ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...