Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] Ugo, compito dell'uomo che viva secondo la propria natura razionale è quello di rientrare in se stesso e González Palencia, Madrid 19532.
Prologus Manfredi al Liber de pomo sive de morte Aristotilis, in B. Nardi-P. Mazzantini, Il canto di Manfredi e ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] , puntando sulle terre del Centro e del Meridione per colpire a morte il papa e, possibilmente, anche i suoi alleati normanni; l' ' ou récemment éditées, pp. 289-300), G. Lesage (La nature du droit canonique d'après Alexandre III, pp. 301-35), R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] suo collega a Cagliari e amico fino alla morte prematura, rafforzò Rossi nell’idea che il passaggio molto sofisticate (Dedalo e il labirinto: l’uomo, la natura, la tecnica, in Pensare la natura. Dal Romanticismo all’ecologia, a cura di G.F. ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] quando il papa era ancora vivo, sia pure in imminente punto di morte. Ciò contro l'indicazione di Simplicio volta a far sì che la che si diceva per l'una e per l'altra delle nature. Tale espressione era ritenuta una soluzione in grado di superare ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , Glaphira in Ex., II, 1; PG, LXIX, coll. 417-420). Poiché non si può parlare di sofferenza o di morte per quanto riguarda la natura divina di Cristo, l'a. pasquale fu inteso come simbolo di quella umana (Melitone di Sardi, Hom. Pasch.; Origene, In ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] a vingt ans, froids Déistes, ne saisissant rien au dela de la nature, et même affirmant dans un orgueil insensé et coupable, que l'homme , Augusto e Ainardo, e una figlia, Giuseppina. La prematura morte di Adele, il 31 dic. 1833, produsse da un lato ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] seguendo i comandamenti l'uomo potrà migliorare la propria natura e quindi avvicinarsi al bene e acquisire una giusta condotta rielaborazione araba del Fedone, nota come De Pomo sive de morte Aristotilis e tràdita ‒ intorno al 1230 ‒ dall'opera di ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] la vacanza di due mesi e mezzo verificatasi dopo la morte di Bonifacio II conferma l'ipotesi sui contrasti precedenti l' umanità e divinità di Cristo, le prerogative di ciascuna natura potevano essere attribuite all'altra. Era lecito dunque asserire ...
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Geografo e uomo politico (Woodstock, Vermont, 1801 - Vallombrosa 1882). Di ingegno assai versatile, alternò l'attività politica e diplomatica allo studio di varie discipline. Fu membro del Congresso degli [...] Ottomano e, dal 1861, in Italia, dove si stabilì fino alla morte. Pur non essendo geografo di professione, pubblicò un'opera geografica di grandissimo interesse (Man and nature, or physical geography as modified by human action, 1864), scritta in ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] vennero pronunciate non meno di 15.000 condanne a morte per motivi politici. Il terrore nazionalsocialista colpì, da De Felice solo per il fascismo italiano (per es. la natura di compromesso politico che assunse il regime all'atto della presa del ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...