Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pure nei secoli che vedono il tracollo dell’Impero romano d’Occidente sopravvive una tradizione rappresentativa [...] che avevano trionfato in età imperiale. I ludi circensi, dai combattimenti gladiatorii alle corse dei carri, dalle naumachie (rappresentazioni di battaglie navali) alla lotta con le fiere delle venationes, si estinguono tra la riprovazione etica ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (v. vol. V, p. 813)
G. Tosi
Dagli studi più recenti emerge un nuovo aspetto del centro paleoveneto, sorto all'interno di un'ansa e controansa del fiume Brenta [...] era divisa in due parti dal ramo discendente dell'ansa del fiume. «In flumine oppidi medio» si svolgevano le annuali naumachie con cui i Patavini celebravano la vittoria sul principe spartano Cleonimo, respinto dal territorio di P. nel 302 a.C. da ...
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NETTUNO
Nicola Turchi
. Neptunus, etr. Nethuns, nome d'incerta etimologia (sono da scartare quelle antiche da nubes o da nare) ma di origine certamente italica (Nept-unus; cfr. Port-unus, trib-unus, [...] faciam?" - erano, almeno dal sec. III d. C., associati i giuochi (ludi Neptunalicii) che consistevano in corse e in naumachie.
Ma là dove non v'era la vicinanza del mare (popolazioni alpine, Pannonia, Africa povera d'acqua) Nettuno ha mantenuto la ...
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SANTA MARIA Capua Vetere (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Città della provincia di Napoli, fino al 1927 della soppressa provincia di Caserta, situata nel fertile piano campano a [...] altri anfiteatri è dotato di corridoi sotterranei e ambienti adatti ai servizî per gli spettacoli che si davano nell'arena: naumachie, lotte di gladiatori, cacce di belve.
Si conosce il luogo di uno dei teatri della città, di fronte al criptoportico ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] noto come circus Hadriani, a N della mole adriana, la cui costruzione appare, dai resti, di età traianèa, e adatto a naumachie. Un edificio che le fonti designano come ginnasio, ma che sarà da identificare con le terme sull'Esquilino, celebrate da ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] Castello di Trezzo. Un rigagnolo scorrente tra il podio e l'arena offre acqua per allagare tutto il piano, sia per naumachie, sia per sdrucciolare sul ghiaccio" (Tatti, pp. 361 s.). Il C. aveva anche a cuore la salvaguardia del patrimonio artistico ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] , la scomparsa del padre. Giulio Cesare, nel 46 a.C., ordina lo scavo di un grande bacino in Campo Marzio dedicato alle naumachie. Nel 69 d.C. l'imperatore Vespasiano inizia la costruzione dell'Anfiteatro Flavio, il Colosseo, il più grande del mondo ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] . Ravenna: stele di Longidieno: S. Reinach, Rép. Rel., iii, 128, 2. Venezia e Aquileia: id., op. cit., iii, p. 432 e 433. Pompei, naumachie del tempio di Iside: O. Elia, Le pitture del tempio di Iside, Roma 1941, p. 8, tav. iii-iv. Casa dei Vettii: A ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] bacini con relative canalizzazioni di adduzione e scarico. È comunque nota l'esistenza di edifici specifici, le naumachie appunto, destinati a questi particolari spettacoli: tali strutture, a volte temporanee come quella fatta costruire nel 46 ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] grandiosa (ὕλην εὐμεγέϑη γράϕειν) e non sminuzzarla in piccoli soggetti come uccelli o fiori, ma scegliere ippomachie e naumachie, dove era possibile rappresentare molti schemi con cavalli che corrono, s'impennano, si accosciano, e molti combattenti ...
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naumachia
naumachìa s. f. [dal lat. naumachĭa, gr. ναυμαχία, comp. di ναῦς «nave» e -μαχία «-machia»]. – Nell’antichità classica, soprattutto presso i Romani, spettacolo che riproduceva, su uno specchio d’acqua naturale o artificiale, una...
-machia
-machìa [dal gr. -μαχία, der. di μάχομαι «combattere»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco (quali naumachia, tauromachia, titanomachia), in cui significa «battaglia, combattimento».