Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] ss.; O. Broneer, Isthmia, I, Temple of Poseidon, Princeton 1971, p. 45; G. Hübner, Dachterrakotten im Magazin des Museums von Nauplia, in K. Müller, P. Gerkè, W. Gerke (ed.), Tiryns 8. Forschungen und Berichte, Magonza 1975, p. 117 sss.; M. Mertens ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] , Chronology and Context, in BSA, 96 (2001), pp. 81-122.
Tirinto
di Luigi Caliò
La città, situata a nord di Nauplia (Argolide), a poca distanza dal golfo argolico, fu costruita su un banco roccioso che si eleva su una piana alluvionale.
L’acropoli ...
Leggi Tutto
La difesa dell'impero
Bernard Doumerc
Il Trecento, un secolo di lotte
Si apre il Trecento, nel panorama della storia di Venezia, su un periodo doloroso. Domina incontrastato il re Polemos, e le società [...] di compromettere il transito per gli Stretti, Venezia cerca di infoltire le proprie basi sulle coste greche - Argo e Nauplia nel 1394, Lepanto un anno avanti -, ma nulla riesce a rallentare la spinta del sultano, che intende impiantarsi in ...
Leggi Tutto
Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] palazzi di Micene e Tirinto, con le tombe a cupola di Micene (Tesoro di Atreo) e Vaphió, con quelle a camera di Nauplia, Spata, Rodi, ecc., con la produzione di mirabili oggetti d'arte. Questa civiltà egeo-micenea, che si rivela con un grado elevato ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] alla trionfante città. Per cui evangelista e apostoli, virtù e santi guerrieri parlano al mare negli anni dell'acquisto di Nauplia e di Argo, di Scutari e di Durazzo, della ripresa di Corfù.
Jacopo Bellini, ancora, non nasconde il fascino per ...
Leggi Tutto
La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] potendo sostenere la situazione da solo, il Villehardouin si recò al campo di Bonifacio di Monferrato, all'assedio di Nauplia, e qui si accordò con il borgognone Guglielmo di Champlitte, riconoscendosi suo vassallo. Con il consenso del marchese di ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] , The Venetian Claims Commission, pp. 428-429): una nave veneziana che salpa da Lepanto per Clarenza nel 1271 e un'altra da Nauplia alla volta della Puglia nel 1273; Deliberazioni del Maggior Consiglio, II, p. 135 e III, pp. 25-26 (1282 e 1283): tra ...
Leggi Tutto
La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] offre l’espressione analoga di tali difficoltà da parte di un provveditore dell’armata omonimo, che nel 1694 scrive da Nauplia: «Spremute le poche forze de’ miei haveri dai gravosi dispendii sofferti negli impiegi [sic] deccorsi, convengo con rossore ...
Leggi Tutto
Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] es. A.S.V., Notarile, Testamenti, b. 186, nr. 258, 18 marzo 1654 (Paolina Malossi vedova di Dimo Rois da Nauplia nomina commissaria ed erede residuaria Giulia, moglie del console inglese John Hobson, nella quale ha trovato maggior generosità che nei ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] combattere di Egina o di Malvasia? che dire della caduta, dopo soli 9 giorni d'assedio, della pur munitissima Nauplia? nell'esasperato divaricarsi tra l'andamento dei fatti e la coscienza che si vorrebbe averne (se si pretende un'esposizione ...
Leggi Tutto
naupliare
nauplïare agg. [der. di nauplio]. – Relativo al nauplio, che è proprio del nauplio; spec. nella locuz. occhio n., il tipico occhio impari del nauplio.
nauplio
nàuplio s. m. [lat. scient. nauplius, dal gr. Ναύπλιος, nome di un mitico eroe, argonauta e re dell’Eubea]. – In zoologia, tipico stadio larvale della maggior parte dei crostacei, spec. marini: è caratterizzato da un solo occhio impari...