Pittore (Düsseldorf 1792 - Monaco di Baviera 1871), allievo del padre, l'incisore Karl Ernst Christoph (1755-1828). Inizialmente influenzato da F. Kobell, è tra i più significativi esponenti della pittura [...] e battaglie. Accompagnò re Ottone in Grecia nel 1833, registrando l'avvenimento in due grandi composizioni (Entrata in Nauplia, 1835; Accoglienze tributate al re in Atene, 1839, Monaco, Neue Pinakothek); per invito dello zar eseguì (1839) una ...
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UNIVERSITÀ DI MAGONZA, Pittore della ("MU" Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui lo Hampe e la Sirnon hanno attribuito due degli alàbastra all'Università di Magonza (inv. nn. 66 e 67).
A questo [...] pittore sono vicini tre alàbastra, uno a Berkeley, California (UCMA 8,3302), uno ad Atene (MN 324) e uno a Nauplia (n. 218). L'Amyx crede che i cinque alàbastra siano tutti dipinti da uno stesso pittore, al quale attribuisce anche un alàbastron in ...
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ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] Quando, però, la reggente Chiara si fece sposare (1453) da Bartolomeo Contarini, giovane patrizio veneto figlio del governatore veneziano di Nauplia, Priamo Contarini, il quale uccise la moglie per amore di lei, l'A. ricorse a Maometto II e riuscì a ...
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MINIO, Marco
Vittorio Mandelli
MINIO, Marco. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, nel 1460 dal patrizio Bortolomio di Marco e da Elena Trevisan di Silvestro.
La famiglia del M. era agiata, [...] rilievo alternandole, comportamento non insolito per i nobili della sua condizione, all’esercizio della mercatura. Fu eletto capitano a Nauplia, in Morea (19 sett. 1479), della muta di galee di Fiandra (18 giugno 1484), della fortezza di Famagosta (1 ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] , dove il nome "Argivi" serve ad indicare spesso tutti i Greci. La città, non lontana dal golfo Argolico, oggi di Nauplia, occupava nei tempi più antichi l'acropoli maggiore, o Larissa, dove si trovano resti di mure poligonali, e l'acropoli minore ...
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ARGOLIDE
M. Benzi
Antica regione della Grecia, nel Peloponneso nord-orientale, costituita da due aree geograficamente distinte: la pianura di Argo con la fascia collinare che la circonda e la penisola [...] Tardo Geometrico; ma almeno sei dei siti più importanti sono abitati per tutto il periodo: Lerna, Argo, Micene, Tirinto, Nauplia, Asine. Nell'A. meridionale, città note dalle fonti antiche quali Hermione e Halieis (Porto Cheli) emergono verso la fine ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] 350.000. Sopra quest'ultima offerta i pascià si consultarono col sultano, e infine chiesero una somma maggiore e in più Nauplia e Malvasia. Allora il B. ricorse ai buoni uffici dell'ambasciatore di Francia, offrendo 300.000 ducati di indennità e 3000 ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] livello del mare), a circa 1.500 m dall'odierna costa orientale del golfo argolico, appena un'ora di cammino a N di Nauplia; il terreno su cui si eleva è quello alluvionale della pianura costiera (v. anche minoico-micenea, arte, tav. a colori a p. 8o ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] . 556-557; N. Jorga, Geschichte des osmanischen Reiches, I, Gotha 1908, pp. 283-284, 285, 286-287; R. Cessi, Venezia e l'acquisto di Nauplia ed Argo, in Nuovo Arch. veneto, n.s., 15, XXX, 1 (1915), pp. 150, 151, 152, 153, 154, 155, 157, 160-162, 166 ...
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BEMBO, Leonardo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo da Pietro, che era stato bailo veneziano a Costantinopoli e nell'impero turco aveva a lungo esercitato la mercatura.
Il [...] alla carica di bailo. La pace del 1503 non aveva risolto in modo definitivo i contrasti tra Venezia e i Turchi: Nauplia era stata restituita ai Veneziani ma non erano stati precisati tutti i confini tra i possedimenti della Serenissima e quelli della ...
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naupliare
nauplïare agg. [der. di nauplio]. – Relativo al nauplio, che è proprio del nauplio; spec. nella locuz. occhio n., il tipico occhio impari del nauplio.
nauplio
nàuplio s. m. [lat. scient. nauplius, dal gr. Ναύπλιος, nome di un mitico eroe, argonauta e re dell’Eubea]. – In zoologia, tipico stadio larvale della maggior parte dei crostacei, spec. marini: è caratterizzato da un solo occhio impari...