BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] B. operò con le altre della squadra romana e con la squadra veneta nel Levante contribuendo alle vittorie di Navarino, Modone, Nauplia. Nel 1687 il B. partecipò allo sbarco ed alla conquista di Castelnuovo.
Il B., posto a capo nel 1689 della squadra ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] nov. 1507) gli venne affidato l'incarico di provveditore a Nauplia. Partì alla fine dell'inverno, portando con sé la moglie a capitano generale da Mar (26 dic. 1509) e rimase a Nauplia quasi un anno ancora, quindi gli fu concesso il rimpatrio; il 16 ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] l'Eubea. Ma il doge rispose che, secondo dispacci giunti dal bailo veneziano di Negroponte, i vassalli di Argo e di Nauplia (vassalli cioè del B.) si erano accordati con i Catalani, per cui una spedizione colà sarebbe stata un inutile sperpero di ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] : è soprattutto il C. ad esempio, a sostenere, nel 1708, che il forte, "sopra il monte Palamida" eretto a difesa di Nauplia, sia ampliato si da essere baluardo anche nei confronti d'attacchi provenienti dal mare; e, all'inizio dell'aprile del 1709 ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] del B. in una guerra che vide non pochi esempi di colpevole passività e di vera e propria viltà.
Il 18 luglio 1715 Nauplia cadde in mano turca dopo nove giorni d'assedio: il B., che aveva contribuito alla sua difesa più con coraggio e abnegazione che ...
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AIMINO, Vincenzo
Livia Bargilli Moscone
Nato a Borgomasino (Torino) il 25maggio 1784, da Antonio e da Giovanna Enrico, volontario al servizio della Francia nei Tiralieri del Po dal 1802 al 1814, poi [...] Il suo nome inciso insieme con quello degli altri caduti è nel monumento eretto nel 1841 nella chiesa della Trasfigurazione a Nauplia, sotto gli auspici di re Ottone e della regina Amelia, in onore dei filelleni europei morti per l'indipendenza della ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] a causa delle pressioni e dei maneggi ducali: quindi il 28 nov. 1446 venne la grazia; in tal modo l'esilio a Nauplia fu convertito nella ben più comoda sede del Trevigiano, dove i Foscari possedevano il feudo di Zelarino, si può dire ai limiti della ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] nel Belgio e in Inghilterra: da qui, con altri italiani guidati dal colonnello Pisa, si imbarcò per la Grecia, raggiungendo Nauplia nel luglio 1826.
Disgustato - come altri connazionali - per il trattamento e per l'ingratitudine dei Greci, decise di ...
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CALBO, Marc'Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, probabilmente verso il 1470, da Girolamo. La sua attività politica ebbe inizio molto presto. Il 25 maggio 1494 è "advocatus per omnes causas", [...] suoi "consieri", che venivano posti sotto accusa, demandandoli al Consiglio dei pregadi. E anche se non si era taciuta la situazione di Nauplia, ove "la camera… va in la spesa, e non suplisse le guarde mal in ordene, non è pagati", tuttavia era stato ...
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GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] cattivo il G. approdò nel Peloponneso in tempo per prendere parte, praticamente in prima linea, alla sanguinosa espugnazione di Nauplia, il 29 agosto.
Nel 1687 tornò in Toscana, spostandosi poi in Romagna per riprendere l'attività di predicatore; fu ...
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naupliare
nauplïare agg. [der. di nauplio]. – Relativo al nauplio, che è proprio del nauplio; spec. nella locuz. occhio n., il tipico occhio impari del nauplio.
nauplio
nàuplio s. m. [lat. scient. nauplius, dal gr. Ναύπλιος, nome di un mitico eroe, argonauta e re dell’Eubea]. – In zoologia, tipico stadio larvale della maggior parte dei crostacei, spec. marini: è caratterizzato da un solo occhio impari...