SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] dell'isola, fino all'età tolemaica, quando, a cominciare dall'invio di un epistate nell'isola da parte di Patroclo, navarca di Tolomeo Filadelfo, verso il 260 a. C., cominciò l'occupazione strategica e la trasformazione di Tera in una base navale ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] Plinio, pareva di vedere il sudore e udire l'ansimare dei giovani.
24) Due efebi (Plin., Nat. hist., xxxv, 70).
25) Navarca con corazza (Plin., Nat. hist., xxxv, 69).
26) Tendaggio (Plin., Nat. hist., xxxv, 64) dipinto ad Atene in gara con Zeusi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] l’Idaspe fino alla confluenza con l’Oceano Indiano, poi attraverso un durissimo cammino nel deserto della Gedrosia; parallelamente il navarca Nearco guida una flotta costruita ad hoc lungo la costa fino al Golfo Persico e Cratero è mandato per un ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] della villa del praedium ad duas lauros, nel pianoro di Centocelle. L'esempio della celebre Tomba del Navarca, ad Aquileia in località Cavezzano, posta nella proprietà del defunto, conferma questa tradizione nell'Italia settentrionale. Tra ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] , decorate con intonaci bianchi e dipinti, stucchi policromi, pavimenti in mosaico e opus sectile, come la cosiddetta Casa del Navarca sull’altura meridionale, così denominata per le originali sette mensole di pietra a forma di navi da guerra, datata ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] del tempo di Pericle (Paus., I, 23, 10). Invece una dedica della fine del secolo dovettero essere le statue di Tolmide, navarca ateniese durante la guerra del Peloponneso, e di suo figlio, l'indovino Teeneto (I, 27, 5).
Vi erano poi statue di ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] ritardò la partenza, onde la flotta e l'esercito ateniese subirono un immane disastro. Nemmeno quando Sparta aveva inviato il navarca Gilippo in soccorso di Siracusa la pace si poteva considerare come rotta, a quel modo che non fu un casus belli ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] del tempo di Pericle (Paus., 1, 23, 10). Invece una dedica della fine del secolo dovettero essere le statue di Tolmide, navarca ateniese durante la guerra del Peloponneso, e di suo figlio, l'indovino Teeneto (1, 27, 5).
Vi erano poi statue di ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] di Cremesini, Il gigante di Guarino, Caracciolo di Vittadini, Il candeliere di Carabella, La grazia di Michetti, La figlia di Navarca di Agostini, Il Falco di Ugo Rápalo, ecc.
Quasi come a una ciambella di salvataggio in un tal mare di oscene ...
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navarco
(o navarca) s. m. [dal lat. navarchus, gr. ναύαρχος, gr. tardo ναυάρχη, comp. di ναῦς «nave» e ἄρχω «comandare» (v. -arca)] (pl. -chi). – Presso gli antichi Greci, il comandante di una flotta.
trierarco
(o trierarca) s. m. [dal gr. τριήραρχος o τριηράρχης (lat. trierarchus o trierarcha), comp. di τριήρης «trireme» e -αρχος o -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – Nell’antica Grecia, comandante di una trireme, che ad Atene e in altre città...