Béarn Regione storica della Francia sudoccidentale, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici.
Compresa all’epoca romana nell’Aquitania, dal 10° sec. fu viscontea ereditaria sotto la famiglia de Gabaret. [...] e rappresentanti dei comuni. Nel 1482 gli Stati designarono come marito di Caterina, unica erede dei domini del B., della Navarra e della Contea di Foix, Giovanni II d’Albret alla cui famiglia passò allora il titolo. Salito sul trono di Francia ...
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Termine (derivante dal soprannome Jacques Bonhomme, in voga già nel 14° sec. tra i nobili di Francia e poi rimasto nell’uso per indicare, ironicamente, il contadino francese) con cui si designa la sollevazione [...] capeggiati da G. Karle, cercarono di allearsi con i Parigini rivoltatisi sotto la guida di Étienne Marcel. Vennero sconfitti presso Mello da Carlo II il Malvagio, re di Navarra. La reazione dei nobili fu spietata: circa 20.000 Jacques furono uccisi. ...
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LUNA, Álvaro de
Nino Cortese
Figlio naturale di Álvaro de Luna, rico hombre d'Aragona, signore di Juvera, Alfaro, Cornago e Canete, e della moglie dell'alcaide di Canete, nacque a Canete nel 1388. Uno [...] . Il de L., che nel 1423 fu nominato contestabile di Castiglia, riuscì a far prigioniero Enrico, e la nomina a re di Navarra di Giovanni per il momento richiamò altrove l'attenzione di quest'ultimo. Ma allora in difesa dei fratelli si schierò il re d ...
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proposto (provosto)
Bruno Bernabei
Luigi Vanossi
In If XXII 94 'l gran proposto, " capo ", " persona di maggiore autorità " (qui detto, con ironica solennità, di Barbariccia, che guida la pattuglia [...] tale significato, e al presente personaggio, la maggioranza degl'interpreti riferisce anche il proposto del v. 123 Lo Navarrese [Ciampolo di Navarra] ben suo tempo colse; / fermò le piante a terra, e in un punto / saltò e dal proposto lor si sciolse ...
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Figlio (Sos, Aragona, 1452 - Madrigalejo 1516) di Giovanni II d'Aragona e di Giovanna Henríquez. Promosse una politica di espansione nel Mediterraneo e particolarmente in Italia e fu l'animatore delle [...] 1512, approfittando della lotta europea contro Luigi XII re di Francia, s'impadronì, con un fortunato colpo di mano, della Navarra spagnola. Se le campagne del Nord-Africa, che culminarono nella conquista di Orano (1509), Bugia (1510), Tripoli (1511 ...
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RICHELIEU, Armand-Jean du Plessis de
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Cardinale e uomo di stato francese. Di famiglia non antica e non illustre, nacque a Parigi il 9 settembre 1585 da François du Plessis [...] , intelligente. Compiuti i primi studî sotto la guida del padre Hardy Guillot, venne inviato (1594) al Collegio di Navarra dove ricevette un'educazione letteraria, e poi fu iscritto, col nome di marchese di Chillon, all'accademia, scuola preparatoria ...
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FUENTERRABIA
Gi. La.
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FUENTERRABÍA (A. T., 41-42) - Città di frontiera nella provincia spagnola di Guipúzcoa, sulla riva sinistra del rio omonimo, che affluisce al Bidassoa, di fronte a Hendaye. Appartiene [...] Storia. - Appare nella storia, con sicurezza, non prima del secolo X; e solo nel sec. XII, fortificata dal re di Navarra Sancho il Forte, acquistò vera importanza. La sua posizione, ai confini tra Francia e Spagna, come fece di Fuenterrabia più volte ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] Ferdinando il Cattolico; dopo la morte di quest'ultimo don Pedro si era distinto soprattutto nel domare la ribellione della Navarra e nel riportarla all'obbedienza del legittimo crede del Cattolico, l'imperatore Carlo V. Proprio il valore militare e ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] di Castiglia (9 ott. 1390), fu inviato insieme a Juan Gutiérez come legato di Bonifacio IX in Castiglia, León, Aragona, Navarra e Guascogna. Morto il suo collega nell'aprile del 1394, il B. promulgò l'indulgenza del giubileo per tutti coloro che ...
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Letterato francese, nato il 7 maggio 1713 a Alland'huy presso Reims e morto a Parigi il 14 luglio 1780. Studioso di temperamento enciclopedico e scrittore poligrafo nel miglior senso della parola, non [...] al Collège de France, dopo di essere stato insegnante d'umanità nel Collegio di Lisieux e poi di rettorica nel Collegio di Navarra, iniziò le sue lezioni con un discorso De gustu veterum in studiis litterarum retinendo (1750), che è tutto un inno all ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...