GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] quelli di Notre-Dame-de-la-Daurade a Tolosa (Mus. des Augustins) e dei chiostri delle cattedrali di Pamplona (Mus. de Navarra) e di Avignone (Mus. du Petit Palais). In quattro o cinque scene queste opere mettono a confronto la malattia di G ...
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DESTORRENTS, Ramon
G. Coll i Rosell
Pittore barcellonese documentato dal 1351 al 1385.Nel marzo del 1351 D. risulta aver percepito 9 libbre e 3 soldi per la decorazione di un salterio per il re Pietro [...] la presenza delle insegne reali catalano-aragonesi e degli emblemi di tre delle spose di Pietro III (Maria di Navarra, Eleonora di Portogallo, Eleonora di Sicilia) ne confermano la provenienza dall'unica cappella reale catalana dedicata a s. Anna ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] , 1976, nr. 151) e infine su un cofanetto eburneo ispano-islamico datato 395 a.E./1004-1005 (Pamplona, Mus. de Navarra; Kühnel, 1971, tavv. XXIV, XXVI) alcuni cacciatori uccidono i leoni con le lance.Le più antiche rappresentazioni di scene complete ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] ), scritta da Evrat per Maria di Champagne (ca. 1173-1204), e un salterio (Parigi, BN, lat. 238), che Bianca di Navarra contessa di Champagne avrebbe donato a sua nipote Giovanna di Fiandra nel 1211, in occasione del suo matrimonio con Ferdinando di ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] la fragranza (Giunta di Roccagiovine).
Nel 1460 il G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei due anni successivi, quelle donate al principe di Morea e al re di Portogallo, che la ricevette dalle mani di Gaspare ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] II. Esso fu anche abbracciato da una larga parte della nobiltà francese, ungherese, polacca, raccogliendo successi presso i re di Navarra (1558), nella Germania occidentale e, per opera di J. Knox, in Scozia: la storia del calvinismo si intrecciò a ...
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Alfonso VI, Re di Castiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e di Castiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] , Una aparición de ultratumba en Estella (Pedro el Venerable, De Miraculis, Lib. I, cap. 28), in Estudios de historia navarra, Pamplona 1971, pp. 139-152.
Santiago, Saint-Denis, and Saint Peter. The Reception of the Roman Liturgy in León-Castile ...
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PUCELLE, Jean
P. Réfice
Miniatore attivo a Parigi e nella Francia settentrionale entro gli anni quaranta del 14° secolo.Lo studio dell'opera di P. prese avvio nel secolo scorso, a seguito della scoperta [...] un calendario, in gran parte perduto e noto da copie posteriori, quali quella contenuta nel Libro d'ore di Giovanna di Navarra (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 3145; Avril, 1981). Il primo volume si apre con un'introduzione che si propone di spiegare ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] di sfera con nervature, simile a quella impiegata nei monasteri di Carboeiro (Pontevedra), Moreruela (Zamora) e della Oliva (Navarra), opere datate tutte tra il 1170 e gli inizi del 13° secolo. I supporti di ingresso al presbiterio, qualificati ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] di Vespasiano anche nelle fortificazioni di Cartagena, quando questi ricoprì successivamente la carica di viceré nelle province spagnole di Navarra e Valencia fra 1571 e 1572 (Forster, p. 13). La tradizione (Finazzi, p. 35) raccolse ed esaltò tale ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...