CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] perspicace del fratello e in contrasto con la linea politica di lui - visitò il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto per entrare in contatto con lui. Giunto a Roma il 4 aprile, il C. non riuscì ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] ed entrò nel 1537 nella certosa dove non rimase che qualche mese. Grazie all'appoggio dei suoi e, soprattutto, di Margherita di Navarra, il 15 ag. 1538 poté entrare a far parte, presso i canonici regolari di S. Agostino, dell'abbazia di Saint-Victor ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] 'altra aumentavano le perplessità verso la politica sino allora seguita. In realtà l'ipotesi di un accordo con Enrico di Navarra trovava a Roma sempre nuovi fautori e lo stesso Sisto V appariva incline a rompere con una situazione che lo costringeva ...
Leggi Tutto
Roberto di Ginevra (n. Annecy 1342 - m. 16 sett. 1394); cardinale, resosi tristemente famoso nella campagna del 1376-78 in Romagna, per la violenza delle sue bande brettoni, fu scelto il 20 sett. 1378 [...] ridotto la loro influenza. Per C. che fissò ad Avignone la sua sede, si schierarono Francia, Napoli, Aragona, Castiglia, Navarra, Scozia; per Urbano, insieme con molti stati italiani, furono l'Impero, l'Inghilterra, la Fiandra, dando così origine al ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] XIV si era trovato ad affrontare la delicata situazione della Francia, travagliata dalle lotte tra la Lega ed Enrico di Navarra, i cui diritti al trono erano sostenuti sia dai correligionari ugonotti sia da nobili cattolici e da alti ecclesiastici ...
Leggi Tutto
ugonotti
Termine che designa i calvinisti francesi (➔ ), derivante dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurati» o «confederati»). La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito all’affare dei [...] con la lotta per la successione al trono di Francia tra la casa di Navarra, di fede calvinista, e i cattolici Guisa. L’ascesa al trono di Enrico IV di Navarra aprì un periodo di tolleranza religiosa, garantita dall’Editto di Nantes (1598). Durante il ...
Leggi Tutto
LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] della casata, che vi aveva contratto matrimonio con donna Giulia Bisantizzi, esponente della locale nobiltà. Giunto a Napoli dalla Navarra al seguito di R.F. Nuñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres e viceré dal 1637, aveva inizialmente ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] di Castiglia (9 ott. 1390), fu inviato insieme a Juan Gutiérez come legato di Bonifacio IX in Castiglia, León, Aragona, Navarra e Guascogna. Morto il suo collega nell'aprile del 1394, il B. promulgò l'indulgenza del giubileo per tutti coloro che ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] fondatore delle fortune della famiglia de Leyva era stato il bisnonno paterno della L., Antonio (1480-1536). Originario della Navarra, era giunto in Italia ai primi del XVI secolo come ufficiale degli eserciti di Ferdinando il Cattolico e aveva fatto ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] Caterina de' Medici, i quali, in ragione di ciò, nel febbr. 1579, vollero che entrasse nel Consiglio affiancato ai sovrani di Navarra su suggerimento di Guy du Faur de Pibrac; costui sperava che il F. si inserisse fra i consiglieri più importanti. Il ...
Leggi Tutto
navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...