PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] su disegni di Fra Bartolomeo, conservati agli Uffizi e pubblicati in Disegni, 1986, pp. 61-63), e oggi appeso nella navata destra della chiesa. La lunetta con il Padreterno e angeli che sovrasta l’Incoronazione è invece tutta di Fra Paolino, che a ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] nuovo apparato decorativo fu affidato a E. Gamba e al G., che realizzò le otto figure di Dottori della Chiesa da collocarsi nella navata centrale (1878-79).
Nel 1877 il G. si servì per la prima volta della tecnica dell'encausto, tornata in auge nell ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] all’Accademia di S. Luca. Nel 1854 realizzò nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva, sulla parte della navata sinistra, un piccolo monumento funebre in stile neogotico, a mosaico, affresco e bassorilievo, in memoria della figlia Amalia, morta ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] , pp. 29, 34) e quello degli Orfani di S. Maria in Aquiro, che custodisce anche l’inventario dei beni ereditati. Nella navata centrale di S. Maria in Aquiro è ancora ammirabile l’elegante monumento funebre, nel cui timpano il busto di Palladio spicca ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] , San Francisco, Los Angeles, dove lavorò alla chiesa del Prezioso Sangue di Gesù, e a Pasadena, dove dipinse l’abside e la navata centrale della chiesa di S. Andrea; ma non disdegnò gli ambienti mondani come le sale da tè, che decorò anche, al pari ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] 10 febbr. 1691, per una risipola alla gamba presto degenerata in cancrena. Lo sfarzoso monumento funebre che si ammira nella navata sinistra della basilica di S. Pietro gli fu eretto dal cardinai nepote.
Fonti e Bibl.: Relazione di Roma di G. Lando ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] La collection Lemme (catal.), Paris 1998, p. 312; V. Casale, ibid., pp. 184 s., n. 68; Id., La pinacoteca settecentesca nella navata di S. Clemente, in Il Seicento e Settecento romano nella collezione Lemme (catal.), Roma 1998, pp. 56-58; M. Pupillo ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di architetto di S. Pietro e nel 1647-48 eseguì per il giubileo del 1650 le incrostazioni marmoree che decorano la navata: opera colossale nella quale furono impiegati tutti gli scultori di un certo rilievo. Da questo momento tutta la scultura a Roma ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] del 1518. Con questa chiesa il L. offrì una versione moderna dell'impianto basilicale a tre navate concluse da absidi della tradizione adriatica: la grandiosa navata centrale, coperta da una volta a botte, è retta da un ordine gigante di semicolonne ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] Torre, morto nel 1318, e datato in genere al 1318-19 (Baldelli, 2007, pp. 40 s.; Novelli, 2011).
Già collocato nella navata destra della basilica di S. Croce, nel Museo dell’Opera di S. Croce ne sopravvive la parte centrale, con il sarcofago, il ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...