Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] con la fronte a levante. La prima, la maggiore, è preceduta da un portico quadrangolare ed è internamente divisa in tre navate; il presbiterio, chiuso da un recinto, occupava la parte estrema della nave centrale, ed aveva in mezzo l'altare; l'abside ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (ebr. Bēt leḥern)
M. Avi-Yonah
Città della Giudea, 9 km a S di Gerusalemme, un po' fuori della strada principale che corre lungo la linea spartiacque palestinese [...] chiesa a pianta basilicale divisa da ordini di colonne in una navata centrale e quattro laterali, due per parte. Nella chiesa e ; b) simboli dei sette concilî ecumenici (parete S della navata centrale) e di sei concilî provinciali (parete N).
Nelle ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] al medesimo modello, ma più recenti, sono la grande basilica di Abū Mīnā (Grossmann, 1989a, tavv. 3, 7), il cui transetto a navata unica venne ampliato al principio del sec. 6° in un corpo a tre navi (Schläger, 1965, fig. 1), e la chiesa presso il ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] In questa seconda fase si possono distinguere due modelli. Il primo ispirato chiaramente al mudéjar castigliano, con pianta a tre navate e tripla abside nel capocroce, come nelle chiese di Santiago del Arrabal, Santa Leocadia (Cristo de la Vega) e la ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] in Inghilterra nella cattedrale di Ely. In ambito più locale è da segnalare la soluzione pressoché analoga di uno spazio a navata unica connesso a un ottagono realizzata a Loreto Aprutino verso il 1280.
Dopo la battaglia di Tagliacozzo del 23 agosto ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] tardoantichi. Nel caso del Virgilio vaticano, inoltre, sono state più volte sottolineate somiglianze di stile con i mosaici della navata della basilica di S. Maria Maggiore, frutto della committenza di papa Sisto III (432-440). Allo stesso milieu ...
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Angouleme
P. Dubourg-Noves
Angoulême (lat. Iculisma)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Charente. La prima menzione del nome Iculisma risale ad Ausonio (Ep., XV, 11-12; MGH. Auct. [...] (1105-1136), promossa da Girard de Blay, vescovo e poi legato pontificio di quattro papi. La costruzione romanica a navata unica, coperta da una serie di cupole su pennacchi, presenta un transetto sporgente con due campanili alle estremità (quello a ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] registri affrescati, declina anche il fregio in s., a tau e tabelle con pesci, posto sul diaframma murario che separa la navata centrale da quella sud di S. Fruttuoso di Capodimonte presso Camogli; tangenze con la miniatura, ma anche con i capitelli ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] longobarde di Salerno e di Capua (sec. 10°; identificabili in base al toponimo 'a Corte') sono rettangolari, a una o a tre navate, e la chiesa di Santa Sofia di Benevento (768), inclusa nell'area del palazzo di Arechi II, per cui ugualmente si è ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] anno, a eccezione di una porticus e dell'altare maggiore. Con la demolizione dell'Old Minster poté essere completata la navata, che inisisteva parzialmente sul sito della chiesa di epoca sassone. Per un breve periodo, fino alla ricostruzione di Cluny ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...