PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] di lapicidi locali, quali si rilevano nella stessa cripta di Otranto, in quella di S. Nicola Pellegrino a Trani, nella stessa navata della cattedrale di Taranto e in quella del S. Nicola di Bari.Ancora vitale, sino al sec. 13° inoltrato, rimase la ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] ), il Saint-Martin di Westhoffen, il Saint-Adelfe di Neuwiller (primo terzo del sec. 13°), la chiesa dei Domenicani di Colmar, con navate a copertura lignea (1283 e oltre). È in A. che si creò e si sviluppò il tipo del coro ad arcate multiple, come ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] agli anni 1260-1280 per il coro, intorno al 1300 per l'abside e tra il 1305 e il 1315 per la navata. Nel coro figure policrome di personaggi dell'Antico Testamento si alternano, verticalmente, a grisailles su vetro bianco. L'abside è decorata da ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] archi in cui si alternano finestre ad arco a tutto sesto e archi ciechi oltrepassati di minor ampiezza, schema che prosegue nella navata come negli esempi di Burgos. La parte alta della torre, situata nell'angolo sud-ovest, il portico e il coro con ...
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POBLET
. Monastero cisterciense catalano a circa 4 km. da Espluga de Francoli, sulla linea ferroviaria Tarragona-Lérida. La chiesa del monastero di Santa Maria di Poblet, la più importante fondazione [...] su ciascun lato, un transetto poco sporgente e il coro con deambulatorio e sette absidiole disposte a raggiera. La vòlta della navata centrale e del transetto è a botte, quella della navatella di sinistra e del deambulatorio a crociera. L'interno è ...
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TOURNUS
E. Vergnolle
Cittadina della Francia centro-orientale (dip. Saône-et-Loire), posta nella Borgogna meridionale, sulla riva destra del fiume Saône. Nell'875 Carlo il Calvo fece dono dell'abbazia [...] m 12,50) è coperta da una volta a botte longitudinale, prende luce da una fila di finestre alte ed è contraffortata da navate laterali coperte da una volta a quarto di cerchio. La cappella del primo piano non differisce, quindi, né per dimensioni né ...
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SAINT-GILLES-DU-GARD
G. Barruol
Città della Francia meridionale (dip. Gard), sviluppatasi attorno al monastero benedettino, fondato verosimilmente alla fine del sec. 7° su un promontorio sovrastante [...] ampiezza (m 50 ca. di lunghezza e m 25 di larghezza all'interno) e si sviluppa sotto le sei campate occidentali della navata della chiesa superiore. Si tratta di una vera e propria chiesa sotterranea a sei campate, la cui costruzione, coeva a quella ...
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BERLANGA, San Baudelio de
M. Guardia Pons
Eremo presso Casillas de B. (prov. di Soria, Spagna), edificato nella prima metà del sec. 11° in quella che all'epoca era una zona di frontiera, o terra di [...] una tribuna (alta m. 1,80) retta da una struttura di archi e volte in stucco, legno e tufo; vi si accede dalla navata tramite una scala addossata al muro sud. Una porta con arco a tutto sesto (l'unico dell'edificio), già aperta probabilmente nel sec ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] impegnativa opera del C. fu il rifacimento della chiesa romana di S. Eustachio.
Al posto dell'antica chiesa ne progettò una nuova a navata unica con tre cappelle per lato e ne seguì i lavori dal 1701 alla morte; vì intervennero poi G. B. Contini, A ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] il sistema di arcate che, come a Vaulerent, è alla base della copertura a capriate; della grangia rimangono oggi solo due navate delle tre che la costituivano. L'edificio va assegnato agli anni di costruzione dell'abbazia, eretta nel 1236.Al 1280 è ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...