BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] eseguiti a S. Paolo fuori le Mura (Il ProfetaAcabo a Cesarea, poco prima del 1854), a S. Lorenzo in Lucina (decorazione della navata centrale, tra il 1856 ed il 1860) e a S. Maria in Trastevere (Martirio di s. Romolo, intorno al 1860); opere queste ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] 1788, 11, p.244) il D. avrebbe dipinto le due tele sovrapporte con l'Adorazione dei magi, e la Visitazione in fondo alle navate laterali della ricca chiesa di S. Nicola alla Carità a Napoli, in sostituzione di due "ovati a fresco" del Solimena con la ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] con la Gloria dei martiri di Gorkum nella calotta del transetto di destra, le Virtù teologali nelle finte cupole della navata centrale, i Profeti e gli Apostoli nei pennacchi.
Da tali opere si deduce il messaggio di catechesi per immagini che ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] chiesa di S. Giuliano, oggi conservata nella cappella del carcere mandamentale; la decorazione in stucchi policromi della navata di S. Margherita a Sciacca (commissionatagli nel 1623); e quindi la decorazione in stucco del cappellone del santuario ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] il duomo di Pistoia. Intorno al 1847 dipinge una vasta tela con Riccardo Cuor di Leone all'assedio di Gerusalemme per la navata destra del duomo di Pisa (il bozzetto è nel Museo naz. di Pisa). Ispirandosi al IX canto dell'Inferno,dipingeancora una ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] nella successiva opera documentata del C., il David re eseguito tra il 1427 e il 1435 per la facciata ed oggi nella navata sinistra del duomo: in esso anche il panneggio si fa più tormentato, sulla scorta dello Zuccone e del Geremia donatelliani ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] nellaparrocchiale di Zoppola un S. Martinovescovo; in S. Maria Maggiore a Cordenons Dodici apostoli, nelle nicchie della navata, calchi, alcuni mal eseguiti, di lavori scolpiti in precedenza per altre chiese; nella parrocchiale di Torre di Pordenone ...
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D'ADAMO, Carlo
Vincenzo Rizzo
Nipote del maestro stuccatore G. Battista (attivo 1668-1700) e figlio di Costantino (attivo 1700-1736), anch'egli stuccatore di raffinata qualità esecutiva ed inventiva, [...] 1744 venne pagato, a compimento di 950 ducati, per alcuni mezzi busti dei Santi vescovi patroni, che decorano l'intera navata, opere corrette ma affatto eccezionali. Nello stesso 1744 lavorò due acquasantiere per la cattedrale di Otranto, e decorò la ...
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CHIAPPINI, Lodovico
Alberto Cornice
Molto scarse sono le notizie che si hanno su questo plasticatore attivo a Siena nel secolo XVII, figlio di Antonio, che, con il nome di Lodovico Sanese, è ricordato [...] i due. Questa decorazione a stucco, tuttora esistente ed in buono stato di conservazione, riveste tutta la volta della navata della chiesa; oltre a cherubini, angioletti che reggono festoni, angeli a piena figura, cartelle, girari di foglie e steli ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] Morigi che dà la notizia, i progetti della distrutta chiesa di S. Stefano di Nosiggia, fra via degli Omenoni e via S. Paolo, a navata unica con tre cappelle, e dì quella di S. Nicolò, citata solo dal Latuada (1738) e non certo identificabile con il S ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...