Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] a Salerno, nella cattedrale che il padre suo aveva fatto costruire in onore di s. Matteo. Il sarcofago è tuttora nella navata meridionale. Gli succedeva il piccolo Guglielmo, l'unico superstite dei tre figli avuti da Alaina di Fiandra, che assunse la ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] la pala con il Battesimo della santa, dipinta da Domenico Cresti detto il Passignano, mentre lungo le pareti della navata centrale (Angeli e santi con strumenti della Passione), del presbiterio (Episodi del martirio di s. Prisca), dell'abside e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , è uno dei pochi sepolcri papali sopravvissuti alla ricostruzione della basilica vaticana; attualmente lo si può ammirare nella navata laterale sinistra, a un'altezza superiore a quella per cui fu originariamente ideato. Oltre che giacente, I. VIII ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] del convento tenuto dagli eremitani di S. Agostino. Alla tomba del C. venne destinata la seconda cappella della navata sinistra: Raffaello diresse personalmente i lavori, adattando i suoi disegni ad una pianta ottagonale. Entro le nicchie fungono ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] la chiesa cioè già di S. Salvatore e quindi dei Ss. Pietro e Paolo.
Quivi, nella cappella Torriani, in fondo alla navata destra, sorge il mausoleo dedicato a sua moglie Caterina Prodolon - questa, da lui sposata attorno al 1527, morrà, senza avergli ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] 'influenza di S. Sofia. Inserito il miḥrāb - la nicchia posizionata verso la Mecca - in un'abside al termine della navata centrale, fiancheggiata questa da un piano di tribune con arcate sovrapposte. Enorme il costo: "mezzo million d'oro", quantifica ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un luogo non lontano dal primo, di fronte alla nuova sacrestia, con ogni probabilità all'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra, dove egli aveva fatto costruire un oratorio intitolato a G., con abside decorata a mosaico, altari destinati ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della sua tomba in Palestina, all'inizio del V secolo. La piccola edicola, situata presso il centro della navata mediana, era originariamente parte di un edificio che occupava il sito della chiesa prima della sua costruzione: la struttura ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di origine fiorentina Giuliano Amedei è da ricordare per la decorazione e la doratura del soffitto ligneo a cassettoni della navata centrale della basilica di S. Marco, riccamente intagliato da Giovannino e Marco de' Dolci, nel quale campeggiano tre ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...