BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] tratta dalla Bibbia.
Uno dei maggiori monumenti dell'arte cristiana del V sec., il ciclo musivo lungo la navata della basilica di Santa Maria Maggiore a Roma (v. Roma), è anche documento importantissimo della antica illustrazione narrativa ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] la pala con il Battesimo della santa, dipinta da Domenico Cresti detto il Passignano, mentre lungo le pareti della navata centrale (Angeli e santi con strumenti della Passione), del presbiterio (Episodi del martirio di s. Prisca), dell'abside e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un luogo non lontano dal primo, di fronte alla nuova sacrestia, con ogni probabilità all'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra, dove egli aveva fatto costruire un oratorio intitolato a G., con abside decorata a mosaico, altari destinati ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sacre.A testimonianza dell'uso della c. nella decorazione monumentale nel sec. 7° possono essere citati i mosaici della navata centrale della chiesa della Natività a Betlemme. Sul lato sud erano raffigurati, per simboli e iscrizioni, i sette concili ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della sua tomba in Palestina, all'inizio del V secolo. La piccola edicola, situata presso il centro della navata mediana, era originariamente parte di un edificio che occupava il sito della chiesa prima della sua costruzione: la struttura ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] cardinale Alessandro Medici, e poi perduta, attestava la consacrazione dell'altare da parte di papa Vigilio. Questa chiesa a navata unica, con cappelle laterali e un'abside trilobata, secondo l'ipotesi di F. Guidobaldi potrebbe essere stata allestita ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di origine fiorentina Giuliano Amedei è da ricordare per la decorazione e la doratura del soffitto ligneo a cassettoni della navata centrale della basilica di S. Marco, riccamente intagliato da Giovannino e Marco de' Dolci, nel quale campeggiano tre ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] donazione, per la verità, resta: la lasciano intuire la sistemazione originariamente pensata per l’opera berniniana, la navata destra della basilica vaticana presso il monumento di Matilde di Canossa (la sistemazione definitiva sarà invece la Scala ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Maria Antiqua nel Foro ad esempio (ma già interrata in quel momento), o nelle basiliche maggiori, sulle pareti della navata centrale.
Ma un qualche uso della croce come decorazione della volta pure appare documentato in ambiente romano, e si segnala ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] simbolo della croce. Per quanto riguarda i mosaici, essa si conserva in buone condizioni, soprattutto al pianterreno: nelle volte delle navate laterali e del nartece si possono vedere croci di ogni genere, greche, latine, gemmate e quant’altro, e di ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...