GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Carucci) e Andrea del Sarto. Il 10 ott. 1526 G. fu incaricato di proseguire gli affreschi nelle prime tre volte delle navate laterali, ma l'opera si interruppe dopo la prima campata a causa della morte dell'artista.
Il ciclo comprende Storie dell ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] ), il cui soggetto è tramandato attraverso i tituli di s. Paolino di Nola, degli inizi del sec. 5°, e nel mosaico della navata di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, della prima metà del sec. 6°; tuttavia, forse con l'eccezione del sarcofago di Agilberto ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Fedele a Milano (Torre, 1674, p. 294). Ultima opera del D. sono gli affreschi, con figure di Profeti, suisoprarchi della navata centrale in S. Maria delle Grazie a Pavia, eseguiti dall'artista nel 1629 secondo una Distinta e veridica relazione della ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] il numero delle chiese prese in esame (portandole a 303), ed in particolare offre la prima relazione della decorazione della navata trasversale di S. Giovanni in Laterano, oltre a una breve descrizione delle basiliche di S. Pietro, S. Paolo e S ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] definito Psalmificus David nella Bibbia di Viviano (Parigi, BN, lat. 1, c. 215v; sec. 9°). Nel mosaico pavimentale della navata centrale di una sinagoga a Gaza (sec. 6°) D., identificato dall'iscrizione, seduto in trono e incoronato, suona l'arpa ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] , databile all'ultimo ventennio del X secolo. Sul timpano nord dell'imponente costruzione architettonica che domina la navata centrale della basilica ambrosiana, l'arcivescovo si sarebbe fatto immortalare nelle vesti di un personaggio aureolato ...
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MAUERBACH, Certosa di
M. Schwarz
Complesso monastico che sorge nel Wienerwald (Austria Inferiore), non lontano da Vienna.In seguito al voto espresso nel 1313 di fondare un monastero, il duca d'Asburgo [...] metà del sec. 17°, mentre le più recenti indagini hanno dimostrato che almeno la chiesa monastica, a navata unica con abside poligonale, e il chiostro piccolo conservano ancora sostanzialmente l'impianto medievale. In epoca tardomedievale furono ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] , S. Martino ai Monti, Ss. Quirico e Giulitta (restauri esterni e interni), S. Prassede (I misteri della Passione nella navata grande), S. Agnese fuori le Mura. A Firenze fece rinnovare il palazzo episcopale nel 1574 e restaurare il duomo nel 1582-83 ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] In occasione del Capitolo generale di Milano del 1340 ebbe luogo la traslazione solenne nel monumento funebre collocato nella navata sinistra della chiesa di S. Eustorgio. Tale cerimonia avvenne in un clima di riconciliazione tra i membri dell’Ordine ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] e spesso quello interno è molto vasto e fiancheggiato da cappelle. La sola chiesa del Protàto (10° sec.) è basilicale, con tre navate e soffitto di legno. Le chiese, come le cappelle e i refettori, sono ornate di pitture disposte secondo il consueto ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...