RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] , la cappella palatina di Teodorico fu ridedicata a S. Martino - vescovo antiariano per eccellenza - e nel terzo registro della navata centrale i due cortei dei dignitari goti furono rimossi e sostituiti con le due schiere di martiri e vergini ancora ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] 'od. edificio, articolata in altezza su tre livelli, con grandi arcate, triforio e finestre alte; il coro 'a sala' a tre navate, coperto da volte ogivali, risale a un ampliamento di età gotica, avviato nel 1200 ca. e completato nel 1405.Il Saint-Piat ...
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MELNIK
A. Tschilingirov
Cittadina della Bulgaria sudoccidentale situata lungo il corso di un affluente di sinistra del fiume Struma, in prossimità del confine greco.L'insediamento antico, di origine [...] M. fu una fiorente città commerciale.Per la maggior parte le oltre ottanta chiese (per lo più piccoli edifici a navata unica, senza nartece) e gli altri edifici medievali di M. si erano conservati pressoché intatti sino alla distruzione della città ...
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PADOVA (XXV, p. 887; App. I, p. 913)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Durante la seconda Guerra mondiale Padova (161.920 ab. residenti nel comune al 31 dicembre 1947) ha subìto parecchi bombardamenti [...] superiore della facciata trecentesca della chiesa degli Eremitani, venne distrutta una vasta zona della copertura in legname dell'immensa navata, e della crociera non rimasero in piedi che le cappelle di sinistra. Crollarono cioè la volta, l'abside e ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] partire dalla bolla dell'852 di Leone IV (847-855) e ceduta all'abbazia di Farfa nel 1148. La chiesa, a navata unica triabsidata e con presbiterio rialzato, fu alterata dall'intervento di inizio secolo (Scriattoli, 1915-1920, p. 208); anche la cripta ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] inventivo, come nel duomo di Orvieto, oppure al di sopra di edifici voltati (ben documentata ora l'orditura del t. sopra le navate di S. Maria del Fiore; Rocchi, 1988). Di particolare interesse è la compresenza di parti voltate e di capriate in vista ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] al 1202 e realizzate in uno stile che si rifà alla tradizione altorenana per il tramite della pittura su vetro. Nella navata centrale si può osservare un frammento di pavimento romanico: in un medaglione è rappresentato un drago a due colori. In una ...
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DUBROVNIK
I. Petricioli
(it. Ragusa; ῾Ραύσιον, Lausa, Raùgia, Rhacusa, Rhagusium nei docc. medievali)
Città costiera della Dalmazia meridionale (Rep. di Croazia).Sorta agli inizi del sec. 7° sotto l'autorità [...] di D. è testimoniata dalle piccole chiese (originariamente esterne all'abitato) di S. Nicolò e della Trasfigurazione (Sigurata), a una navata coperta da una volta a botte terminante in una cupola sostenuta da archi lungo i muri laterali. La chiesa di ...
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EBREUIL
E. Vergnolle
Centro dell'Alvernia, nel Berry-Bourbonnais (dip. Allier), sorto attorno all'abbazia benedettina di Saint-Léger, fondata alla fine del sec. 9°, forse intorno all'898, su un possedimento [...] nell'Ottocento radicali restauri che non consentono un'analisi dettagliata. La torre-portico è collegata con la tribuna, aperta sulla navata centrale, che conserva un pregevole ciclo di affreschi degli inizi del sec. 12° con Storie di s. Valeria. I ...
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SAINT-MAUR-DE-GLANFEUIL, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia benedettina della regione dell'Angiò, nel dip. Maine-et-Loire.Sede probabilmente di una comunità monastica alla metà del sec. 6°, S. ebbe forse [...] a s. Mauro.La chiesa di S., distrutta quasi completamente all'epoca della Rivoluzione francese, era un edificio a navata unica con falso transetto, databile alla seconda metà del sec. 11° e caratteristico della tradizione locale dell'area della ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...