HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] . Ancora più a S si colloca la monumentale trápeza, il refettorio del monastero, nella consueta pianta a navata unica con abside poligonale all'esterno. Strutture più specificamente funzionali e abitative, considerate in gran parte pertinenti alle ...
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ORENSE
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Aquae Urentes; Auriensis, Ourens nei docc. medievali)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, che forma insieme a La Coruña, Lugo e Pontevedra, la regione [...] nella cappella maggiore e nel presbiterio, il completamento delle absidi, il transetto con i due portali e la navata centrale fino alla terza campata (Yzquierdo Perrin, 1992). La decorazione plastica è accostabile sul piano stilistico alla produzione ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] servito da uno stretto ambulacro, di epoca carolingia o preromanica.Nel sec. 12° l'abbaziale a tre navate cedette il posto a una chiesa a navata unica, destinata a essere coperta da cupole su pennacchi, come la cattedrale di Cahors (dip. Lot) e ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] del secolo (Biebrach, 1908; Wagner-Rieger, 1957-1958). Si tratta di un vasto edificio orientato con corpo longitudinale a navata unica, ampio transetto separato da arconi su pilastri e coro a sette cappelle terminali voltate a crociera, mentre il ...
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FONTENAY, Abbazia di
T. N. Kinder
(lat. Fontanetum)
Seconda abbazia filia della cistercense Clairvaux, situata nella regione francese della Borgogna (dip. Côte-d'Or) e anticamente appartenente alla [...] chiesa, progettata secondo lo schema bernardino e consacrata nel 1147 da papa Eugenio III, presenta uno schema cruciforme a tre navate, precedute in origine da un portico di facciata. Il corpo longitudinale, voltato a botte acuta, è scandito in otto ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] uno dei monumenti romanici più notevoli delle Alpi francesi: a pianta basilicale (m. 5626), è articolata in una navata centrale, coperta da volte a crociera ogivali, separata dalle laterali, voltate a botte, da grandi arcate poggianti su pilastri ...
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WARWICK
J. Goodall
Cittadina dell'Inghilterra centrale, capoluogo della contea omonima, ubicata su di una collina posta sulla sponda del fiume Avon.È probabile che un primo insediamento risalga già [...] nel corso del Medioevo, grazie al patronato dei conti, come fondazione dinastica. Nel 1694 un incendio distrusse la navata medievale e la torre occidentale della chiesa; tuttavia si conserva la terminazione orientale. Il coro e diversi ambienti ...
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CESKY KRUMLOV
J. Kuthan
ČESKY' KRUMLOV (ted. Böhmisch Krumau)
Città della Boemia meridionale, situata sul corso superiore del fiume Moldava.L'esistenza di Č. come città è attestata per la prima volta [...] cappella.La chiesa conventuale dedicata al Corpus Christi e alla Vergine Maria Dolorosa era originariamente a una sola navata con copertura a tetto e profondo presbiterio, sul cui lato settentrionale era situata la sagrestia; venne ricostruita nel ...
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GUEBWILLER
M. E. Savi
(Villa Gebunwilar nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Haut-Rhin), in Alsazia, a S-O di Colmar.G. deve la propria origine all'abbazia di Murbach (fondata [...] della torre del transetto nel 1336, il coro romanico fu sostituito dall'attuale; nel sec. 16° furono infine raddoppiate le navate laterali. Nonostante i pesanti restauri del sec. 19° e la copertura a volte, l'edificio ha conservato sostanzialmente la ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] d'arco nelle gallerie esterne in facciata e sulle pareti della navata e dei transetti. Di Giacomo Porrata è la costruzione del , Isacco, Giacobbe e Giuseppe Ebreo - eseguito sulle volte delle navate minori del transetto della cattedrale, a N e a S. ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...