ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] fu, in A. come in altre regioni del mondo cristiano dei primi secoli in Oriente e in Occidente, la basilica a tre navate, un organismo anch'esso molto semplice, ma al tempo stesso aulico e solenne, destinato, assieme alle più vaste tra le chiese a ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] nella contea del R. quale fu delimitata dal sec. 10° -, nel Vallespir e nel Conflent da ca. ventiquattro chiese a navata unica, di piccole dimensioni - eccetto le abbaziali di Saint-Michel-de-Cuxa, Saint-Génis-des-Fontaines e Saint-André-de-Sorède ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] poco dopo il 1061. La prima metà del sec. 12° è oggi documentata soltanto dal campanile di Saint-Michel e dalla navata e arco trionfale di Saint-Georges, ma a livello delle fondazioni di Saint-Pierre sono stati rinvenuti i resti di una basilica ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] cinta muraria della città. Si tratta di una piccola chiesa 'a sala', romanica, consacrata nel 1030, composta da un'unica navata chiusa a E da un'abside leggermente più stretta, a terminazione rettilinea; il portale di ingresso è del 16° secolo.Gli ...
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BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] 6° secolo. Con i termini equivalenti di b. siriaco o ambone siriaco si definisce una recinzione posta all'interno della navata centrale nella quale essa si espande profondamente fino a circoscrivere uno spazio assai ampio, come si può vedere, per es ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] e dal pittore todino E. Fattorini. Infine egli impostò l'impalcatura e realizzò la vetrata per una finestra della navata centrale con S. Paolo, presentata all'Esposizione provinciale di Perugia del 1858 (catal., p. 65), oggi però scomparsa.
Agli ...
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BAHDEIDAT
E. Cruikshank Dodd
Città del Libano, posta al tempo delle crociate sotto la giurisdizione dei signori di Gibelet. Il sito, che si trova sulle colline alle spalle dell'od. Jbeil, conserva numerose [...] presenta un ampio atrio, profondo m. 3,5, lungo i lati del quale sono inseriti sedili di pietra. L'interno, a navata unica, è coperto da una grande volta a botte a sesto acuto appena accennato, che origina direttamente dal pavimento e si prolunga ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] . Le giornate infatti avrebbero fatto la loro apparizione solo in opere più tarde, quali ad Assisi i registri inferiori della navata e a Padova gli affreschi della cappella dell'Arena. Tuttavia vi sono segni incerti di un'evoluzione in questo senso ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] honorum fino a ricoprire le cariche di maestro e di provveditore. Sempre nello stesso anno partecipò alla decorazione plastica della navata dei Ss. Michele e Gaetano con la statua di S. Matteo che sovrasta il bassorilievo, pure del F., col Martirio ...
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BOURGES
A. Prache
(lat. Avaricum)
Città della Francia centrale, nella regione storica del Berry, capoluogo del dip. dello Cher, alla confluenza dei fiumi Yèvre e Auron, che bagnano la città bassa. Antico [...] la cripta, composta da una campata a crociera semplice inserita tra due con volte a botte, mentre una parte del tracciato delle navate fu scoperto nel corso degli scavi eseguiti nel 1856-1857. Intorno al 1100 il conte di B. vendette la città al re ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...