BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] alterarsi, se, come narra il Pascoli, quando, nel 1680, fu sul punto di avere la commissione dell'affresco del soffitto della navata di S. Silvestro in Capite, il Maratti, temendo di venire superato in fama dall'allievo, fece ìn modo, con una oscura ...
Leggi Tutto
BERNAY
M. Baylé
(lat. Bernacum, Bernaicum, Berniacum)
Cittadina della Normandia (dip. Eure), situata su un guado del fiume Charentonne, all'incrocio di due antiche strade che collegavano Rouen a Le [...] essere ascritti i motivi a intreccio presenti nel coro e nel transetto, mentre a una terza si devono i capitelli della navata, che si richiamano all'ordine corinzio; il loro influsso si ritrova nella decorazione di molti edifici normanni (per es. la ...
Leggi Tutto
CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] il presbiterio con cupoletta a vela di forma ellittica e l'abside adorna di lesene, addossando la nuova costruzione alla vecchia navata; la parrocchiale di Coccaglio, dove successe ad A. Corbellini che l'aveva iniziata nel 1737 e al figlio di questo ...
Leggi Tutto
CARDONA
E. Carbonell i Esteller
Centro della Spagna settentrionale nella zona del Bages (Catalogna), C. ebbe origine da un piccolo villaggio preromano ubicato nei pressi di una montagna ricca di giacimenti [...] , 1974), di Sant Martí Sescorts (Ainaud de Lasarte, 1962) e delle absidi laterali di Santa Maria a Barberà. Nella navata centrale della basilica si conservano infine alcuni bellissimi cancelli di forme romaniche in ferro battuto, che seguono modelli ...
Leggi Tutto
Architetto (Roveredo, Canton Grigioni, 1642 circa - Monaco di Baviera 1724), il più importante esponente di una famiglia di stuccatori e architetti attivi in Baviera. Alla corte di Baviera dal 1673, vi [...] il nuovo palazzo reale. Nel 1709 ebbe l'incarico di ricostruire la chiesa dell'abbazia di Ettal per la quale ideò una navata ovale coronata da cupola e una facciata ondulata aggettante fra due torri; ancora non terminato alla morte di Z., l'edificio ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] e Anna (cat. 17 a-f), della Vergine (cat. 18 a-i) e di Cristo (cat. 19 a-y) sulle pareti della navata; la grande, relativamente rara, raffigurazione della Missione di Gabriele e l’Annunciazione sopra l’arco trionfale (cat. 18 g-i); il Giudizio finale ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] in Inghilterra nella cattedrale di Ely. In ambito più locale è da segnalare la soluzione pressoché analoga di uno spazio a navata unica connesso a un ottagono realizzata a Loreto Aprutino verso il 1280.
Dopo la battaglia di Tagliacozzo del 23 agosto ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] per il rispecchiamento spaziale, anche se non formale, tra la cellula di ingresso e la cappella maggiore.
Questa, larga quanto la navata, si propone come spazio a sé stante per effetto della balaustra allineata alla base dei piloni e della stringata ...
Leggi Tutto
OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] lunghezza m 30 ca.), ad arcate su pilastri, a tre navate con sei o sette campate, copertura lignea e tre ambienti poteva accedere come a una tribuna, occupava la campata occidentale della navata mediana (de Carvallo, 1695; de Morales, 1765; de Llano ...
Leggi Tutto
CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] di cui si è conservato il muro sud nonché, sullo stesso lato, la base del piedritto del portale che dava accesso alla navata. Questa è scomparsa insieme al coro, ma ne resta il muro d'ambito a partire dalla Porte Galilée, situata nella quinta campata ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...