FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] , datato isog, raffigura la Madonna col Bambino tra i ss. Felice papa, Caterina e il donatore e si trova nella navata destra della chiesa; il secondo, probabilmente eseguito nello stesso anno, è un Matrimonio mistico di s. Caterina, già nel porticato ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] del 1498, raffigurante la Madonna col Bambino tra gli apostoli Pietro e Paolo sull'altare della terza cappella nella navata sinistra di S. Paolo Maggiore a Napoli.
Partendo da questa pala, attribuita addirittura ad Antoniazzo Romano per la sua ...
Leggi Tutto
ALBERTINO (fra' Albertino, detto anche Mazzante)
Mina Bacci
Figlio di Cambio, fiorentino del popolo di S. Michele in Orto, entrò nell'Ordine domenicano verso il 1266, risiedendo fino alla morte nel convento [...] di S. Maria Novella", e più precisamente sarebbe stato il costruttore, dopo fra' Sisto e fra' Ristoro, della navata orientale della chiesa, costruita appunto nel 1307.
Contro questa ipotesi si è pronunciato W. Paatz, adducendo la mancanza assoluta ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Giacomo Antonio
Gaetano Panazza
Documentato nel Bresciano dal 1769; è stato ritenuto fratello del pittore Paolo, ma il ripetersi del nome e la cronologia delle opere, che giungono fino alla [...] 1775; ugualmente guoi, ma in parte rifatti nel secolo scorso da A. Guadagnini, sono i medaglioni posti nel volto della navata. Appesa ad una parete è una Sacra Famiglia: tela ad olio sicuramente sua. Probabilmente della stessa epoca sono i dipinti ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Vasari (1568, 1976, IV, p. 321), sono il completamento della chiesa di S. Niccolò con un corpo basilicale a tre navate con volte a vela e pilastri cruciformi innestato su una precedente tribuna a quincunx; la nuova facciata a ordini intersecati della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] avanzata per la prima volta da Mozzi e poi unanimemente accolta.
Il battistero si trovava originariamente al centro della navata centrale della chiesa di S. Maria Maggiore a Bergamo, in prossimità dell'area presbiteriale (Meli, 1963; 1968). Nel 1660 ...
Leggi Tutto
CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] signore del luogo F. Wacław Gajewski. Nel 1698 i gesuiti di Poznań lo incaricarono di proseguire la costruzione della navata trasversale e del coro della loro chiesa.
Questa commissione, data a un architetto proveniente da Leszno, provocò una accesa ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] , e sull'uso degli ordini architettonici, all'esterno. Sull'edificio si allineano tre cupole, una sulla campata centrale della navata maggiore, una sul presbiterio e una sul coro. L'esterno, scandito da arcate cieche su lesene doriche e ornato da ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] di S. Giorgio Martire fu iniziata il 28 giugno 1839 e inaugurata il 14 apr. 1844: costituita da un'unica navata presenta davanti all'ingresso quattro colonne ioniche sostenenti il frontone. Sempre nel 1839 il D. disegnò l'ingresso del camposanto ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] di A. per la Madonna del Perdono (già ritenuta di Donatello e poi di Michelozzo) sopra la porta che conduce alla navata trasversale del duomo e per il rilievo della Madonna col Bambino nel palazzo Chigi Saracini, secondo il Bode di seguace fiorentino ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...