MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] un grosso restauro nel 19° secolo. L'edificio si compone di un corpo longitudinale a cinque navate, di un transetto compreso nella fuga delle navate laterali e di un coro con deambulatorio e cappelle radiali. La parte più antica era costituita dall ...
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Ager
F. Fité
Cittadina dei Prepirenei catalani, nella regione di Noguera, a km. 60 da Lérida (Lleida). Conserva importanti testimonianze della romanizzazione, tra le quali è da ricordare un sarcofago [...] -1918, III, p. 429).
Per l'uso di colonne addossate e di volte a botte rinforzate da archi trasversi nelle tre navate, così come per il programma decorativo sviluppato, l'edificio si propone già come esempio di uno stile di transizione (Yarza, 1980 ...
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OLITE
S. Alcolea Gil
Centro della Spagna settentrionale, in Navarra, situato tra i fiumi Arga e Aragón.Sito monumentale tra i più importanti della regione, documentato già in epoca romana, O. divenne [...] e oggi in rovina. San Pedro fu costruita nella seconda metà del sec. 12° e presenta un impianto a tre navate, separate da robusti pilastri cruciformi che sostengono archi acuti e volte a crociera. Dell'edificio primitivo, tuttavia, non rimangono che ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] dei complessi cluniacensi e delle cattedrali del Nord della Francia. Le chiese c., a croce latina generalmente a tre navate coperte da volte a botte, ebbero il presbiterio a terminazione rettilinea; furono adottate molto presto, anche se in ambienti ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] a occidente dove sulla campata d'incrocio si innestano bracci di transetto coperti da volte a botte e abside semicircolare, larga quanto la navata e coperta a quarto di sfera. A oriente era chiusa da una parete - di cui sono state rimesse in luce le ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] Lorenzo a Vicenza (1280-1318) e di S. Anastasia di Verona (1290-1320).Lo schema planimetrico della chiesa abbaziale, a tre navate con transetto non sporgente su cui si aprono tre absidi a pianta quadrata, ha dato adito all'ipotesi di una derivazione ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] a due piani: la parte inferiore, eretta tra il 1134 e il 1155, è costituita da un vano rettangolare articolato in tre navate della medesima altezza coperte da volte a crociera e concluso da un piccolo coro absidato le cui volte poggiano su fasci di ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] della Puerta del Obispo. Santa María de la Horta e la Magdalena hanno abside unica con nervature; la Horta presenta la navata originaria (una seconda venne aggiunta in seguito) coperta con volte a crociera e la Magdalena fu dotata nel fianco di un ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] di Heerlen e Limbricht (Paesi Bassi), l'edificio in mattoni di Jeuk, le chiese di Kortessem e Gotem, la chiesa a navata unica di Groot Loon e la cappella del beghinaggio di Borgloon (Belgio). Frequenti per l'epoca romanica sono le torri occidentali ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] nel 1300-1330; le cappelle del lato nord, l'ingresso e la facciata sono invece quattrocenteschi. L'edificio è a una sola navata, con un presbiterio di forma allungata e una torre sul lato sud; la copertura è a volte a crociera e a stella.Numerose ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...