CHICHESTER
S. Botti
(lat. Regnum; Cissaceaster nei docc. medievali)
Città della Gran Bretagna meridionale, nella contea del West Sussex, posta in un'ansa del fiume Lavant. L'odierno impianto urbanistico [...] quadripartite e le cappelle che in esse si aprono danno l'impressione che si tratti di un edificio a cinque navate.La torre centrale sostituì nel secolo scorso quella originaria, del secondo quarto del sec. 13°, improvvisamente crollata nel 1861.Il ...
Leggi Tutto
CARDONA
E. Carbonell i Esteller
Centro della Spagna settentrionale nella zona del Bages (Catalogna), C. ebbe origine da un piccolo villaggio preromano ubicato nei pressi di una montagna ricca di giacimenti [...] , 1974), di Sant Martí Sescorts (Ainaud de Lasarte, 1962) e delle absidi laterali di Santa Maria a Barberà. Nella navata centrale della basilica si conservano infine alcuni bellissimi cancelli di forme romaniche in ferro battuto, che seguono modelli ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] . Essa ha le absidi a E, una più grande centrale e due più piccole e arretrate laterali, il transetto, il naós a tre navate; il sistema di coperture è a cinque cupole, tre sull'asse centrale e una su ciascun braccio del transetto. Al centro si apre ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] a O. nel S. Lorenzo de arari, databile al più tardi alla metà del secolo: si tratta di un edificio a tre navate coperte a tetto, diviso in sei campate con colonne e capitelli romanici a cubo scantonato, facciata a capanna e abside semicircolare ...
Leggi Tutto
SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] torri circolari; si costituì così una possente chiesa-fortezza di m 110 di lunghezza, m 48 di ampiezza (m 59 nella navata trasversa) e m 60 di altezza, costruita in puddinga. Dal punto di vista architettonico, essa si collegava a espressioni renane e ...
Leggi Tutto
MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] cattedrale. Il corpo longitudinale, con grandi arcate a doppia ghiera, falso triforio e finestre alte, è composto da cinque campate con navate laterali. Il transetto presenta tre campate nel braccio nord e due nel braccio sud e in ambedue le ali vi è ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] nel sec. 11° ma realizzato per gradi nel modo in cui oggi appare. La chiesa è sopraelevata su una cripta a quattro navate su pilastri e, al centro, colonne, anche di spoglio, che sembra aver svolto la funzione di sepolcreto, aperto in un primo tempo ...
Leggi Tutto
BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] a cinque lati, sul quale si affacciano cappelle radiali a due piani; cappelle analoghe si ritrovano nel corpo longitudinale. La navata centrale è caratterizzata da una volta a costoloni simile a quella realizzata da Peter Parler nel coro del duomo di ...
Leggi Tutto
WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] in sostituzione di quello romanico. In seguito a gravi danni subìti dall'edificio nel 1689 andarono perdute tre delle volte della navata centrale, poi sostituite nel sec. 18°; nel 1803 la chiesa venne secolarizzata e, a distanza di un secolo, tra il ...
Leggi Tutto
EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] tangibile attestato del favore di Giustiniano, il cui nome, insieme a quello di Teodora, sigla i capitelli ionici a imposta delle navate e delle gallerie. L'edificio era preceduto a O da un grande atrio, su terrazzamento, al quale si accedeva da una ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...