(italiano San Giacomo di Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] Novoa, che terminò la facciata dell’Obradoiro (1738-49); la parte centrale (Espejo), schermo trasparente che dà luce a navata e tribune, combina ordini classici e strutture medievali in uno stile prettamente ornamentale. Il chiostro è in stile gotico ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] trova sul muro settentrionale dello stesso coro. Fra il 1260 e il 1287 si sarebbe voluto ampliare l'impianto a cinque navate, progetto poi abbandonato per un altro che ne prevedeva tre; al 1287-1291 ca. risale il portale occidentale, dalle forme già ...
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Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] a ritenere che la cattedrale non fosse in origine coperta a volta, a esclusione forse dell'estremità orientale, ma che la navata centrale avesse una copertura lignea a vista.
Bibliografia
Livre de la Conqueste de la Princée de l'Amorée. Chronique de ...
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Città della Francia centrale (71.000 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento del Cher, a 130 m s.l.m. su un’altura circondata da corsi d’acqua (Yèvre, Auron). Importante centro militare (caserme, polveriere, [...] con interventi nel 16° sec.; vi restano due portali dell’antica, 1014-30) è una delle più importanti di Francia, a cinque navate con coro a deambulatorio e notevoli vetrate del 13°, 15° e 16° sec. (alcune attribuite a J. Lécuyer); nella cripta è la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] ad essere in uso in Europa continentale, durante l'età dei metalli, seppure con dimensioni più ridotte. Una variante a tre navate è nota a Charavines nel Neolitico finale (2700 a.C. ca.), a Cortaillod nel Bronzo Finale e a Goldberg nella prima ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] d'Aragona) sorge nella piazza dei Ferrari.
L'arsenale è una delle opere pubbliche superstiti (ne restano due grandi navate ad arco acuto separate da dieci pilastri) che dà il nome all'intero quartiere sudoccidentale, chiamato nei documenti Arsina e ...
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Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] di spoglio (in un caso è invece reimpiegato un capitello romano con delfini ai lati di kàntharoi). La muratura della navata centrale sale alta e liscia, incisa alla sommità da monofore centinate a doppia strombatura (nel muro d'ambito settentrionale ...
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Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] .), restaurata dopo il 1480 e in epoca barocca (importante pavimento a mosaico del sacerdote Pantaleone, 1163-66; vasta cripta a 5 navate e 3 absidi). Notevoli S. Pietro, bizantina (10°-11° sec.), il castello di Ferdinando d’Aragona (1485-98) e, nei ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] il 1072 e il 1102 sopra una precedente chiesa dei secc. 8°-9° e la sua cripta, triabsidata, a tre navate trasversali, coperta da ventuno volticine su colonne, ospita un complesso di affreschi di oltre m2 500, giunto quasi completamente integro. La ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] Euplea (Annibaldi, 1965), dopo una fase di abbandono, sorse, invertendo l'orientamento (con asse N-S), una basilica a tre navate databile alla fine del sec. 5° o agli inizi del successivo, come suggerisce anche la dedica a s. Lorenzo (Pani Ermini ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...