CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] con altri propri di un impianto cruciforme: nella parte occidentale infatti un nartece dà accesso a un corpo basilicale a tre navate, che a sua volta si apre in uno spazio cruciforme, originariamente cupolato, i cui bracci nord e sud, coperti a botte ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] bracci del transetto. A una fase successiva sono da assegnare la zona orientale, due absidi laterali e le pareti della navata centrale. Le parti antiche spettano a un edificio che nei suoi rapporti in sezione corrisponde al tipo di basilica adottato ...
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(o Fucentia) Antica città degli Equi, sulla Via Valeria, presso il Lago Fucino, 1 km a SO dell’odierna Albe. Colonizzata dai Romani nel 302 circa a.C., alla fine della guerra sociale fu municipium. Restano [...] ; il cippo con il LXVIII miglio e dedica a Magnenzio (350-351 d.C.); una colossale statua di Ercole, un tempietto, dietro al quale è un mercato con tabernae; un edificio termale; adiacente al tempietto a N è una basilica civile a tre navate. ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] e fredda del corinzio romano.
Sia le chiese di Saint-Florent di Saumur e di Saint-Florent-le-Vieil, edifici a tre navate senza particolarità regionali, sia l'abbaziale di Saint-Maur di Glanfeuil, che riprese dall'Ile-de-France il modello per le sue ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] fase avanzata di sviluppo già nel 1195 e definitivamente consacrata, secondo le fonti, nel 1226. Successivamente furono aggiunte la navata esterna meridionale (dopo il 1322-1346) e le due navatelle a N, rette da sette pilastri polistili e a spirale ...
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Villaggio della Francia, nel dipartimento dell'Alta Loira, a 1083 m. s. m.; stazione sulla ferrovia da Parigi a Le Puy per Vichy. Il comune conta soltanto 1216 ab. (1926), ma è celebre per l'abbazia benedettina [...] costruttive avvicinano l'edificio alle cattedrali della Francia meridionale e della Catalogna; manca il transetto e le tre navate hanno uguale altezza. La chiesa fu molto danneggiata durante le guerre di religione. Nell'interno, opere di grande ...
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Comune della prov. di Siena (2172 ab. nel 2008, detti Pientini), situato a 491 m. s.l.m. su un’altura del Bacino dell’Orcia.
Nota nell’Alto Medioevo col nome di Corsignano, nel 13° sec. fu fortificata [...] , a partire dalla cattedrale, di forme classicheggianti all’esterno, con una pianta allusiva al tipo della Hallenkirche (tre navate di uguale altezza, sostenute da alti pilastri tetrastili). Sulla piazza sorsero poi il Palazzo Piccolomini (ispirato a ...
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Città della Germania (144.811 ab. ca. nel 2008) (Renania Settentrionale-Vestfalia), nella Selva di Teutoburgo. Centro commerciale, industriale, ferroviario.
Come Patrisbrunna è ricordata la prima volta [...] è andata distrutta nella Seconda guerra mondiale. La cattedrale tardoromanica (11°-13° sec.), con il suo corpo a tre navate di uguale altezza, diede l’impronta a tutta l’edilizia ecclesiastica gotica della Vestfalia. Notevole la cappella di S ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] trentennio del sec. XV. La chiesa di S. Michele, incassata nelle mura della città, deriva dal tipo gotico guascone, con tre navate di altezza uniforme e con le vòlte stellate; l'altare maggiore è lavoro di Juan Velázquez e di Gregorio Hernández. Il ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] sec. 13° Ramón Bonifaz vi si sarebbe fatto costruire un magnifico sepolcro. Si trattava di una grande chiesa a tre navate ricordata come ancora in costruzione in un documento del 1246 e in seguito conservatasi fino alla guerra d'Indipendenza contro i ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...