Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] ravennate, tradendo forse l’esecuzione di modelli costantinopolitani. Con S. Vitale e S. Apollinare in Classe (solenne interno a tre navate, nell’abside e nel presbiterio, mosaici del 6° e 7° sec.). si conclude la fioritura maggiore, anche se a R ...
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YPRES (A. T., 44)
Luchino FRANCIOSA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio nella Fiandra occidentale, capoluogo di circondario, situata sull'Iperlée, subaffluente della Schelda. Piccola borgata [...] stile gotico primitivo, copiando il mirabile edificio del sec. XII, il cui coro, di stile prettamente francese, risaliva al 1221, le navate e il transetto al 1254, il portico meridionale, la facciata e la torre al sec. XV. Vi si conservano gli avanzi ...
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(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] nel 1°-3° sec. d.C.). Nel 3° sec. d.C. l’agorà commerciale ellenistica risultava circondata da portici a due navate con botteghe e magazzini. Nell’altra agorà (sul luogo di una precedente necropoli tardo-arcaica), erano l’Odeon costruito da P. Vedio ...
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(italiano San Giacomo di Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] Novoa, che terminò la facciata dell’Obradoiro (1738-49); la parte centrale (Espejo), schermo trasparente che dà luce a navata e tribune, combina ordini classici e strutture medievali in uno stile prettamente ornamentale. Il chiostro è in stile gotico ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] atrio semicircolare, di un battistero e altre rovine. Restano, non lontano, le rovine della basilica (fine 5° sec.) di Douimes, a 5 navate divise da colonne di ricupero, con edifici annessi. Nella stessa zona, più a N, la basilica di S. Cipriano, a 7 ...
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Città della Francia centrale (71.000 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento del Cher, a 130 m s.l.m. su un’altura circondata da corsi d’acqua (Yèvre, Auron). Importante centro militare (caserme, polveriere, [...] con interventi nel 16° sec.; vi restano due portali dell’antica, 1014-30) è una delle più importanti di Francia, a cinque navate con coro a deambulatorio e notevoli vetrate del 13°, 15° e 16° sec. (alcune attribuite a J. Lécuyer); nella cripta è la ...
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Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] .), restaurata dopo il 1480 e in epoca barocca (importante pavimento a mosaico del sacerdote Pantaleone, 1163-66; vasta cripta a 5 navate e 3 absidi). Notevoli S. Pietro, bizantina (10°-11° sec.), il castello di Ferdinando d’Aragona (1485-98) e, nei ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] il dominio arabo, al vecchio tipo di chiesa a presbiterio triconco si aggiunse una cupola nell’abside centrale (chiesa a tre navate di Dēr es-Suryān nella valle an-Naṭrūn). Le chiese a cupola di tal genere rimasero invariate sino a epoche recenti ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] chiesa gotica, dove si distribuiscono sistematicamente fra i contrafforti esterni, o nella chiesa del tardo Rinascimento a navata unica con c. laterali, talvolta tra loro comunicanti con aperture che creano un possibile percorso longitudinale, con ...
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(gr. Καππαδοκία) Regione storica dell’Asia Minore, confinante a E con l’Armenia, a S con l’Antitauro e il Tauro di Cilicia, a O con la Licaonia, a N con la Galazia e il Ponto. È elevata, montuosa, scarsa [...] architettonica, databili dal 4°-5° al 12°-13° secolo. Le chiese più antiche sono di tipo basilicale (da una a 3 navate, abside poligonale all’esterno e a ferro di cavallo all’interno: Andaval presso Niğde, Tilköy ecc.), a pianta ottagonale e a croce ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...