LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] , come la Kóimesis che figura su uno dei capitelli. La maggior parte del corpo di fabbrica della chiesa, che presenta tre navate e tre absidi poligonali emergenti dalla cinta muraria, risale invece all'ultimo terzo del 13° secolo. Verso il 1300 venne ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] -1410, quando vennero realizzati sia i dipinti della chiesa di S. Giacomo - nel presbiterio e nella parete orientale della navata meridionale, con il ciclo di S. Maria Maddalena - sia quelli del presbiterio della chiesa dei Ss. Giovanni Battista e ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] 1382 della porta degli Apostoli. Nel 1416 il vescovo Dalmau de Mur indisse un concorso di architetti per definire il progetto della navata (m. 50 di lunghezza, m. 34 di altezza, m. 22,98 di larghezza).All'interno si conservano: dell'epoca romanica la ...
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EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] 1154.Di nessuno dei tre edifici si hanno indicazioni su quali fossero le forme precedenti il loro stato attuale. Le cappelle a navata unica rinvenute nel corso di scavi nei pressi delle chiese di S. Hṛip῾simē e di Šołagat risalgono a un periodo tra ...
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TARNOVO
A. Tschilingirov
TĂRNOVO (od. Veliko Tărnovo)
Città della Bulgaria centrosettentrionale, posta sulle estreme propaggini dei Balcani centrali, su tre colline racchiuse da un'ansa del fiume Jantra.Il [...] i resti di numerosi edifici civili e di diciassette chiese dei secc. 12°-13°, per lo più di piccole dimensioni, a una navata, con copertura a botte e riccamente ornate di affreschi e di mosaici.Il quartiere di Asenova Machala, tra i colli di Carevec ...
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LUCERNA
P. Castellani
(ted. Luzern; Luceria, Luciaria nei docc. medievali)
Città della Svizzera centrale, capoluogo dell'omonimo cantone, L. sorge all'estremità occidentale del lago dei Quattro Cantoni, [...] vivo Francesco (Fisher, 1982, p. 307). La chiesa, interamente rivestita da decorazioni barocche, presenta una struttura a tre navate divise da arcate a sesto acuto e aperte da finestre trilobate, con coro piuttosto allungato diviso in quattro campate ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] ruderi del castellum medievale occupano una piccola altura. Qui era sorta già in età bizantina una chiesa a tre navate, le cui strutture furono riadattate a scopo residenziale prima e difensivo poi. Particolare accento deriva alle murature superstiti ...
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TOUL
A. Villes
(lat. Tullum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Meurthe-et-Moselle), situata sul fiume Mosella.Modesto centro situato lungo la strada che da Lione portava a Treviri, T. fu sede [...] . Tra il 1230 e il 1240 venne eretto il braccio meridionale, seguito da quello settentrionale, assieme all'ultima campata della navata, mentre veniva iniziato il nuovo chiostro. Gli stalli furono sistemati attorno alla tomba di s. Gerardo, mentre gli ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] della cinta, sebbene assai di frequente fosse collocata nella torre d'accesso con forme piuttosto complesse e addirittura a due navate. Negli esempi che si trovavano nelle torri l'altare era posto in uno sporto addossato. Nei c. di grandi dimensioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] rettangolare e in vani che si svolgono sui due lati lunghi ed uno dei cortili, variante quindi dei templi a tre navate di età preistorica. Le facciate presentano ancora nicchie e lesene. Lo schema tripartito è sempre presente nel Tempio C del ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...