L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] la basilica nord) e un numero rilevante di chiese episcopali dell’orbis Christianus; non mancano però edifici da un lato a navata unica (ad es., Aosta; Ginevra, basilica nord; Alba; Viviers; Cimiez), dall’altro i casi in cui lo schema dell’edificio è ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] orientale del terzo cardo di destra e con gli annessi doveva occupare quasi tutto l’isolato; monoabsidata, si articolava in tre navate e presentava una parete curvilinea all’interno dell’abside. Venne poi rinnovata e a questa fase è da riferire la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] di S. Donato a Zara, inizi IX sec.), sia nell’entroterra già occupato dai Croati (chiese a una o a tre navate con cupola centrale e con contrafforti a pianta circolare); in Dalmazia meridionale si trovano inoltre piccole chiese di forma allungata, a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] vescovo Davide (782-796); al tempo del principe Sicone (812-832) la chiesa dall’impianto a croce latina e a tre navate con una sola abside fu rinnovata e la cripta, ubicata sotto il presbiterio, fu ornata da affreschi che rappresentarono le storie di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Agrigento
Rosa Maria Bonacasa Carra
Agrigento
Il cristianesimo nel territorio sottoposto alla giurisdizione della [...] la trasformazione dei templi in chiese. Si ritiene che la chiesa, sull’esempio dell’Athenaion di Siracusa, fosse a tre navate con accesso a ovest preceduto da nartece e con abside semicircolare a est. È ormai opinione comune che i luoghi scelti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Segesta
Alessandra Molinari
Segesta
La città dopo un progressivo declino durante tutta l’epoca romano-imperiale [...] ,4 m. La nicchia del miḥrāb si apre a metà del lato meridionale e lo spazio interno era suddiviso in due navate parallele al muro della qibla. Sempre all’occupazione musulmana si attribuiscono resti di abitazioni e una necropoli, situata subito a sud ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] l’area del santuario a sud. Il tempio aveva in origine una peristasi di colonne doriche monolitiche e presentava la cella distinta in due navate da un colonnato centrale, con pronao e adyton.
Nella seconda metà del VI sec. a.C. i templi A e B vennero ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] nel capocroce e negli alzati esterni. L'impianto definitivo del sec. 11° prevedeva un grandioso schema basilicale a tre navate concluse da tre absidi, interrotto prima dell'ultima campata da un ampio transetto sporgente, provvisto in origine di altre ...
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Angouleme
P. Dubourg-Noves
Angoulême (lat. Iculisma)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Charente. La prima menzione del nome Iculisma risale ad Ausonio (Ep., XV, 11-12; MGH. Auct. [...] (1105-1136), promossa da Girard de Blay, vescovo e poi legato pontificio di quattro papi. La costruzione romanica a navata unica, coperta da una serie di cupole su pennacchi, presenta un transetto sporgente con due campanili alle estremità (quello a ...
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(L'Aia; lat. Haga Comitis; olandese den Haag, 's-Gravenhage)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. dell'Olanda meridionale. L'A. non è mai stata una città con mura e fossati; l'unica parte fortificata [...] Grande) è costituita dal transetto di una chiesa a impianto basilicale del sec. 14°; verso la metà del Quattrocento la navata centrale e le laterali di questa chiesa furono sostituite da altri due transetti; unica a rimanere intatta fu l'ultima ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...