ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del Ticino, avvenuto senza bisogno dinavi.
Bisogna tener presente l'atmosfera di fervore quasi religioso, che infaticabile la sua attività, continui i successi; e non ambigua la sua lineadi condotta, intesa, sì, a costituire per sé un forte stato, ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] nella corte di Parma. Appartengono a quest'ambito quattro introduzioni a balletti di corte: La Parma (1669); Le navi d'Enea lo stesso anno a Roma), che conferma la linea poetica dell'Endimione, di cui ripropone essenzialmente la metrica e lo stile; ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] di Milano. Fu, tra l'altro, merciaiolo, poi sottomagazziniere, commissario di bordo sulle navi. Dopo aver lavorato come correttore di bozze al Corriere di Milano, ebbe modo di quegli anni a tracciare la lineadi un socialismo evoluzionistico e ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] di Genova e l'eccessiva morbidezza della Repubblica; fortemente letterario è il ritratto di Della Torre, secondo una linea umilianti e perciò respinto, dal 18 al 21 maggio le navi francesi bombardarono Genova e, dopo una breve tregua concessa per ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] da scoraggiarne la stessa circolazione manoscritta. Né va escluso - in lineadi congettura - l'Alberici abbia avuto notizia del F. un po pel rilascio di "navi ritenute" e pel dissequestro di carichi; reclamò contro i "sinistri portamenti" di questa o ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] ideali romantici, si dedicò alla composizione di prose e poesie. I loro temi, in linea con il suo carattere e la sua ("O Poloni, progenie sublime Gloriosa ne' campi di guerra / Navi, allori domanda la terra"). Infine, manifestando il sentimento ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] pp. 87-89). Il rinnovato impegno civile di cui questi componimenti, sulla linea dell'antico omaggio al doge Lomellini, sono trasformare in veloci navi i "rozzi tronchi", avesse sollecitato all'umanità ancora assopita il desiderio di scoprire mondi e ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] il progetto di un segnalatore di rotta, il quale avrebbe permesso alle navi transitanti nella nebbia di precisare non rappresentando altro che "il rimpianto di non poter capire, esternato lungo la propria lineadi minor resistenza".
Il 19 nov. 1932 ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...