FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] della domanda, dovuto alla diffusione delle macchine avapore (il "macchinismo") e, a partire dal 1830, alla costruzione delle strade domanda di lamiere grosse per navi costringeva il Badoni a ricorrere a tutte le risorse disponibili per soddisfare ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] già fiorente commercio, costruirono apposite navia fondo piatto in grado di trasportare fino a 500 botti di olio. In Puglia quali l'estrazione sotto vuoto in corrente di vapore, la cristallizzazione frazionata, l'estrazione con fluidi supercritici ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] era stato sempre approvato preventivamente dal Consiglio dei ministri. Adottata la tattica napoletana per le navia vela e la francese per quelle avapore, potenziò Ancona, prevedibile base della flotta in una nuova guerra contro l’Austria. Diede ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] anche all’introduzione di bastimenti ‘a sistema misto’, a vela e avapore. Queste soluzioni ibride furono superate italiana (NGI), la più grande compagnia marittima nazionale con 83 navi per 70.000 tonnellate di stazza lorda, con un rilevante potere ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] di Palermo, in piena rivoluzione, sotto bandiera francese per essere al riparo dalle navi borboniche. Era nata l'Impresa I. e V. Florio per la navigazione avapore dei piroscafi siciliani. Soffocata la rivoluzione, la nave prese il nome di "Diligente ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] incertezza delle relazioni col governo e dei rinnovi delle concessioni, il F. acquistò per poco più di 9 milioni le 13 navi della Compagnia di navigazione avapore La Trinacria, sorta a Palermo il 26 dic. 1869 e fallita il 10 febbr. 1876, subentrando ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] ; propulsione a doppia elica, con macchine avapore, elevata velocità, larga autonomia (corazzata a torri Duilio prima della storia moderna il cui esito si ebbe senza che le navi sparassero un solo colpo di cannone, e la battaglia definitiva di ...
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ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] anni di vita della Fratelli Odero non furono brillanti: le commesse di navi erano scarsissime, cosicché ci si dovette dedicare a un’attività despecializzata (dalle caldaie avapore alle pompe di grande portata, dalle gru idrauliche ai ponti metallici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La figura dell’inventore ha subito, nel corso del XX secolo, una metamorfosi e [...] in particolare nel settore della costruzione delle armi e delle navi; vi si definivano le norme per cui l’inventore poteva come Watt e Arkwright, inventori rispettivamente della macchina avapore e del telaio meccanico, dimostravano che quei “ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima linea ferroviaria regolare, inaugurata nel 1825, dà il via a una serie di nuove [...] applicazioni della macchina avapore che condizioneranno la realtà dei trasporti con tre sostanziali modifiche: l’incremento della ; poi quella delle navi spaziali capaci di raggiungere o addirittura di superare (grazie a invenzioni sempre avvolte da ...
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vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...
battello
battèllo s. m. [dal fr. ant. batel, der. del norreno e ingl. ant. bat]. – 1. Denominazione generica di piccole imbarcazioni con due, o al massimo quattro, remi per il servizio di bordo e di porto. B. pneumatici, canotti di gomma,...