Ingegnere (Filadelfia 1886 - New York 1967). Fu progettista e costruttore di navi di grandi dimensioni tra cui, nel 1924, del più veloce transatlantico realizzato negli USA: il Malolo. Attraverso la società [...] da lui fondata, la Gibbs & Cox Inc., si occupò, specie dal 1930 in poi, delle costruzioni di navi militari alle quali applicò per primo la propulsione con turbina avapore. ...
Leggi Tutto
Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] immatricolate, di cui 14.844 a vela, 58.294 a motore e 173 navi. Il numero sale a circa 800.000 se a queste si aggiungono le unità lance avapore in un fenomeno quasi di massa. La prima applicazione di un motore a scoppio su una lancia risale a G. ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] costi ed il più razionale impiego delle navia disposizione", concentrarono l'intera attività armatoriale in Confindustria, in L'Espresso, 18 nov. 1965; E. Rossi, Padroni del vapore, Bari 1966, ad Ind.;J. La Palombara, La clientela come canale di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] questo rapporto con il grande modello classico: un cannone avapore che Leonardo definisce «architronito» e la cui invenzione prevedeva: sommergibili capaci di speronare le navi nemiche; all’inverso, navia doppio scafo, capaci di contenere i ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] (che gestiva l'omonimo tronco a scartamento ridotto e a trazione avapore fino a San Giuseppe Vesuviano, inaugurato nel impianti di aspirazione scaricavano il grano direttamente dalle stive delle navi nei loro silos (13 apr. 1904).
Quando lo, ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] della domanda, dovuto alla diffusione delle macchine avapore (il "macchinismo") e, a partire dal 1830, alla costruzione delle strade domanda di lamiere grosse per navi costringeva il Badoni a ricorrere a tutte le risorse disponibili per soddisfare ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] era stato sempre approvato preventivamente dal Consiglio dei ministri. Adottata la tattica napoletana per le navia vela e la francese per quelle avapore, potenziò Ancona, prevedibile base della flotta in una nuova guerra contro l’Austria. Diede ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] anche all’introduzione di bastimenti ‘a sistema misto’, a vela e avapore. Queste soluzioni ibride furono superate italiana (NGI), la più grande compagnia marittima nazionale con 83 navi per 70.000 tonnellate di stazza lorda, con un rilevante potere ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] di Palermo, in piena rivoluzione, sotto bandiera francese per essere al riparo dalle navi borboniche. Era nata l'Impresa I. e V. Florio per la navigazione avapore dei piroscafi siciliani. Soffocata la rivoluzione, la nave prese il nome di "Diligente ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] incertezza delle relazioni col governo e dei rinnovi delle concessioni, il F. acquistò per poco più di 9 milioni le 13 navi della Compagnia di navigazione avapore La Trinacria, sorta a Palermo il 26 dic. 1869 e fallita il 10 febbr. 1876, subentrando ...
Leggi Tutto
vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...
battello
battèllo s. m. [dal fr. ant. batel, der. del norreno e ingl. ant. bat]. – 1. Denominazione generica di piccole imbarcazioni con due, o al massimo quattro, remi per il servizio di bordo e di porto. B. pneumatici, canotti di gomma,...