CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] (che gestiva l'omonimo tronco a scartamento ridotto e a trazione avapore fino a San Giuseppe Vesuviano, inaugurato nel impianti di aspirazione scaricavano il grano direttamente dalle stive delle navi nei loro silos (13 apr. 1904).
Quando lo, ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] della domanda, dovuto alla diffusione delle macchine avapore (il "macchinismo") e, a partire dal 1830, alla costruzione delle strade domanda di lamiere grosse per navi costringeva il Badoni a ricorrere a tutte le risorse disponibili per soddisfare ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] di Palermo, in piena rivoluzione, sotto bandiera francese per essere al riparo dalle navi borboniche. Era nata l'Impresa I. e V. Florio per la navigazione avapore dei piroscafi siciliani. Soffocata la rivoluzione, la nave prese il nome di "Diligente ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] incertezza delle relazioni col governo e dei rinnovi delle concessioni, il F. acquistò per poco più di 9 milioni le 13 navi della Compagnia di navigazione avapore La Trinacria, sorta a Palermo il 26 dic. 1869 e fallita il 10 febbr. 1876, subentrando ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] contabile nella società anonima di navigazione avapore Italia.
L'Italia, costituitasi a Genova nel maggio 1899 con lo al C. e al figlio Filippo. I dati sul tonnellaggio delle navi armate dal C. sono tratti dalle diverse annate del Registro italiano ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] . Fu redatto un piano di massiccio impiego di carbone da vapore − da importarsi da aree tradizionali, quali Polonia e Stati Uniti è arricchito di quattro protocolli: a) per la prevenzione dell'inquinamento dagli scarichi da navi e da aerei (1976); ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] 'esproprio ai fini di pubblica utilità, sia a controllare i costi di produzione dei materiali e distribuzione di acqua e vapore, fognature e scarichi navali che richiedono porti specializzati per navi di grandi dimensioni (vedi le superpetroliere ...
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LEGNO
Guglielmo Giordano
(XX, p. 780; App. II, II, p. 181; III, I, p. 978)
Al pari della maggior parte delle attività industriali e commerciali del nostro paese anche il settore del l. ha avuto negli [...] da adottare. A tale sistema se ne sono affiancati altri due: la deumidificazione per condensazione del vapore dell'aria marittime e navali. Finita per sempre l'era delle grandi navi in l., questo materiale viene oggi impiegato in pezzi massicci ...
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PORTO
Adalberto Vallega
(XXVIII, p. 8; App. II, I, p. 594; III, II, p. 467)
Funzioni industriali. - A partire dai primi anni Settanta, il p. marittimo è stato soggetto a importanti trasformazioni, che [...] per mineraliere fino a 300.000 tpl.
Vicende diverse hanno interessato il mercato del carbone da vapore. Tutto il mondo fatto sì che in questo corridoio vi siano traffici affidati anavi di grande portata, sicché i p. giapponesi sono generalmente ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] delle longitudini. Senza uscire dagli schemi della navigazione a vela, si ottengono così navi più grandi (con una stazza di più di -, della produzione di carbone e dell'uso del vapore non sono stati sufficienti per sconvolgere i precedenti equilibri ...
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vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...
battello
battèllo s. m. [dal fr. ant. batel, der. del norreno e ingl. ant. bat]. – 1. Denominazione generica di piccole imbarcazioni con due, o al massimo quattro, remi per il servizio di bordo e di porto. B. pneumatici, canotti di gomma,...