STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] primo ritiene che la crisi del carro armato, dell'aeroplano e, di conseguenza, della portaerei (nonché delle navidabattaglia e dei sommergibili) sarà superata, sia col loro perfezionamento, sia in vario modo immunizzandoli nei riguardi delle loro ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] organico, il terzo dopo quelli di Persano e di Riboty, che prevede 72 unità di cui 16 navidabattaglia corazzate, soltanto due delle quali da costruire, insieme a 10 incrociatori. Il tempo di allestimento è realisticamente stimato in dieci anni con ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] , in quanto nelle chiese europee si trovano pezzi della croce vera a sufficienza per costruire due o tre grandi navidabattaglia (cfr. Les Œuvres complètes de Voltaire, cit., XXXIV, Paris 1821, pp. 433-434). Si veda anche Voltaire, Dictionnaire ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] , con una drastica riduzione delle componenti 'pesanti' (carri armati e artiglieria per l'esercito; portaerei e principali navidabattaglia per la marina; cacciabombardieri per l'aeronautica) a favore delle forze speciali e di mezzi più leggeri ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] mondiali del secondo dopoguerra: gli incrociatori sovietici della classe Kirov (28.000 t, a propulsione nucleare) e le navidabattaglia degli USA della classe Iowa (49.000 t, trasformate e completamente ammodernate, prima tra esse la New Jersey ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] . Di fatto però le costruzioni e i conseguenti sforzi finanziari si concentrarono sull'approntamento di una linea di navidabattaglia che non potevano comunque fornire una superiorità rispetto all'avversario e in particolare ci si impegnò nel ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] rinnovare tutto il materiale mettendo in linea almeno sedici navi di dimensioni limitate ma in grado di sviluppare una notevole capacità offensiva. Completato il nucleo di navidabattaglia, si doveva puntare sull'allestimento di un certo numero ...
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cino-giapponese, prima guerra
Conflitto combattuto nel 1894-95, che oppose l’impero cinese della dinastia Qing al Giappone. Dal punto di vista della Cina, mostrò l’insufficienza delle riforme introdotte [...] una importante conferma a inficiare il principio che vedeva le grandi navidabattaglia come il fattore decisivo negli scontri navali. Inoltre esso determinò, con la rinuncia da parte della Cina al vassallaggio della Corea, la decadenza del sistema ...
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Washington, Conferenza di
Conferenza riunitasi sotto la presidenza americana dal nov. 1921 al febbr. 1922; diede luogo a tre trattati che mettevano fine alla corsa agli armamenti navali e davano un assetto [...] nel Pacifico. Il primo, firmato il 6 febbr. e detto «delle cinque potenze», fissava le proporzioni nel tonnellaggio delle navidabattaglia che dovevano essere mantenute dagli Stati firmatari in 5 per Gran Bretagna e USA, 3 per Giappone e 1,75 per ...
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McKenna, Reginald
Politico e finanziere britannico (Londra 1863-ivi 1943). Membro liberale dei Comuni (1895), ministro dell’Istruzione (1907-08), primo lord dell’Ammiragliato (1908-11), riuscì a imporre [...] la costruzione di 18 nuove navidabattaglia per bilanciare il rafforzamento della flotta da guerra tedesca; fu poi ministro degli Interni (191115), cancelliere dello Scacchiere (1915-16), direttore della Midland bank (dal 1919). Portano il suo nome ...
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battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...