PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] , pp. 290 s., 297, 310-312, 314, 320; A. Iachino, La campagna navale di Lissa 1866, Milano 1966, pp. 104, 307, 524, 603; G. Giorgerini - A. Nani, Le navidilinea italiane 1861-1969, Roma 1969, p. 151; F. Micali Baratelli, La Marina militare italiana ...
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NICASTRO, Gustavo
Mariano Gabriele
– Nacque a Napoli il 5 novembre 1869, da Gaspare e da Antonia Baldi, primogenito di una famiglia di tradizioni militari marittime: il padre era ufficiale della Regia [...] vascello dal 1° luglio 1889, con questo grado fu imbarcato sulle navidilinea Italia e Ruggero di Lauria, sugli arieti-torpedinieri Bausan, Etna, Vesuvio e su altre unità. Fu promosso tenente di vascello il 1° luglio 1892 e il 26 aprile 1900 ebbe il ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] , pp. 26 s., 31; II, pp. 44-71; G. Giorgerini - A. Nani, Le navidilinea italiane 1861-1969, Roma 1969, p. 207; M. Gabriele - G. Friz, La flotta come strumento di politica nei primi decenni dello stato unitario, Roma 1973, p. 238; G. Galuppini, L ...
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MIRABELLA, Mario
Davide Lacagnina
– Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, figlio di Gaetano e di Antonina Mannino, nato a Palermo il 3 apr. 1870.
Allievo di Francesco Lojacono e [...] un ventaglio in cui erano dipinti «con lodevole valentia un mare grigio di ferro, un cielo nubioso e tra mare e cielo una lineadinavidi plumbei colossi in lineadi battaglia» (Colnago). Dei sempre più assidui soggiorni a Erice, dove era solito ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] però le costruzioni e i conseguenti sforzi finanziari si concentrarono sull'approntamento di una lineadinavi da battaglia che non potevano comunque fornire una superiorità rispetto all'avversario e in particolare ci si impegnò nel rimodernamento ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] più di lui capace di ottenere la completa pacificazione dell'isola. In effetti il D. la ottenne seguendo una linea dura veniva usata come scorta armata per proteggere i trasporti di altre navi, in quel periodo sottoposte agli attacchi spagnoli, il D ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] non poté attaccare a causa delle avverse condizioni atmosferiche. Così le navidi C. apparvero il 21 maggio davanti ad Ostia e approdarono collina, piombò all'improvviso con la sua terza linea sul campo di battaglia, disperse in un aspro scontro gli ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di corte, non è difficile cogliere nel carteggio tra i due fratelli il segno di una diversità profonda dilinea e di -893; G. Pagano de Divitiis, Mercanti inglesi nell'Italia del Seicento. Navi, traffici, egemome, Padova 1990, pp. 40-44, 65 e passim. ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] gli esiti della Rivoluzione francese, ma non riuscì a individuare una linea politica coerente, tale da garantire le giuste alleanze e un Regno, a cui segui l'embargo totale di merci e navidi provenienza francese, e infine inviò un contingente ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dallo Stato pontificio di tutti gli inglesi, russi, svedesi e sardi e la chiusura dei porti alle navidi quelle potenze, e e piglio da segretario di Stato, fissa e sostiene la linea pontificia: Napoleone ha il dovere di restituire al papa il ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...