AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] can, perché questi li adibisse alla costruzione delle navi da usare nelle sue imprese di guerra contro i Bizantini nella Tracia. Con gli terre occupate né l'imperatore avrebbero agito così se la lineadi condotta presa da A. non fosse stata tale da ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] contro Genova. Il segnale della guerra fu dato dalla cattura di alcune navi veneziane da parte dei Genovesi a Caffa.
Nell'agosto e meterli in fama", di cui parla l'anonimo cronista, può essere considerata al massimo una lineadi tendenza. Allo stato ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di Marco di Giorgio, discendente in linea diretta dall'omonimo doge, e di Fiorenza di Nicolò Crispo, duchessa di Nasso, nipote per parte di madre di Giovanni IV Comneno imperatore di Trebisonda e legata da vincoli di parentela alle case regnanti di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] re nominava, alla presidenza della Giunta il marchese di Regalmici, persona in linea con i nuovi tempi, scavalcando il parere A. aveva offerto un pranzo agli ufficiali francesi di due navi da carico approdate a Palermo. Fatto veramente inaudito ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] , con 34 galee, sconfisse presso Rosas una squadra francese di 25 galee; 13 navi caddero nelle sue mani insieme con l'ammiraglio nemico Giovanni alla parte di re Carlo II d'Angiò, invece, passano in seconda linea dal punto di vista della strategia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Visconti e Leonello d'Este. In giugno e luglio le navi napoletane cominciarono ad affluire lungo la costa adriatica per unirsi . Dagli anni Trenta concorse al raggiungimento di questi risultati anche una precisa linea politica attuata dal M. a Rimini ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] delle vicine potenze, che non da motivi contingenti. Su questa linea papa Corsini con i suoi nipoti, con cardinali non mediocri trafficanti ebrei, gente levantina, ma anche di Ponente, gran numero dinavi, le quali popolarono improvvisamente l'approdo ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] oleoso «in tanta abbondanza che se ne possono caricare cento navi alla volta: olio non usabile come alimento, ma buono per struttura del futuro complesso architettonico, ma solo alcune linee fortificate di modeste dimensioni. Si aggiunga a ciò la ...
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CAVAGNARI, Domenico Giovanni
Walter Polastro
Nato a Genova il 20 luglio 1876 da Giuseppe e da Ermenegilda Gambino, a tredici anni entrò nell’Accademia navale di Livorno e vi conseguì nel 1895 la nomina [...] e soprattutto di una potente lineadi corazzate. Decisione conseguente e complementare presa in quegli anni dal capo del governo, e dal C. pienamente avallata, era stata infatti la messa in cantiere di un grosso nucleo dinavi da battaglia ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di simonia: perciò Urbano II rinnovò l'ordinazione diaconale di D. (in lineadi diritto non si trattava, comunque, di dicono composta di 120 navi, e ne affidò a D. il comando. Nell'agosto 1098 dopo la morte di Ademaro Monteil, vescovo di Le Puy ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...