Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] [le conseguenze del] presagio […]. [Oppure:] il re d'Etiopia, o il re di Tiro, o Mugallu [re popoli e tribù, che ricoprono un'area assai vasta, dall'Europa all'Arabia ai ben più lontani terminali della navigazione fenicia a Tarshish e delle ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] 9 sett. 1849, "da Roma... dopo un mese di penosa navigazione, e mali fisici e morali così paurosi, che la memoria ancor e nella più vasta area balcanica, nell'intendimento di collegare il problema veneto con tutta la questione d'Oriente.
Giunto ad ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] Vista l’impossibilità di ottenere un visto d’ingresso per l’Unione Europea e quindi in barconi di regola non adatti per la navigazione in alto mare e di arrivare in Italia entrano in Ungheria, nell’UE e nell’area Schengen, mentre Bruxelles – dopo la ...
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Carlo Ratti
Milano dopo l’Expo
L’esito dell’Esposizione milanese è stato, con la sorpresa di molti, positivo, ma cosa ne sarà della città, dell’area espositiva e dei suoi contenuti dopo che i padiglioni [...] stata l’occasione per riqualificare tutta l’area a sud del fiume, prima occupata da di creare il più grande incubatore di startup d’Europa; a Tel Aviv, dove l’high passeggio e nuovi approdi per la navigazione turistica e la riqualificazione di piazza ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] la libera navigazione nel basso recinzione con mura della relativa area a testimonianza dell'accresciuta importanza 55, 57 s.; O. Demus, The church of S. Marco in Venice, Washington, D.C., 1960, pp. 23 s., 46, 87; R. Cessi, Venezia ducale, II, ...
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Popolazione che in origine occupava l’omonima regione (Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale. Era questo l’unico tratto della costa del Vicino Oriente ben dotato di porti, e stretto [...] che i f. poterono eccellere più d’ogni altro popolo nella difficile arte della navigazione, dominando a lungo tutte le rotte attorno al 13° sec. a.C., con l’avvento nell’area dei «popoli del mare». Il conseguente indebolimento di ittiti ed egiziani ...
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Norvegia
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Il paese con il più alto indice di sviluppo
Fino a trent’anni fa la Norvegia era classificata fra i tre paesi più poveri dell’Europa occidentale, anche se [...] fronteggiata da centinaia di isole, che si allarga in un’area meno aspra e con qualche pianura solo all’estremità meridionale, Vichinghi (8°-11° secolo d.C.) – che vide questo straordinario popolo di navigatori e guerrieri insediarsi sulle coste dell ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] un’area sottoposta alla sovranità dello Stato costiero (m. territoriale) e in un’area in cui vige il principio della libertà d’uso e da guerra straniere e dei sottomarini (che devono navigare in superficie), purché il loro passaggio non arrechi ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] traffico; all’interno dell’area si sviluppano le traiettorie e atterraggio.
I sistemi per la navigazione di trasferimento a lungo raggio hanno portata dati di n. all’utente. Il segmento d’utente, tramite l’apparato ricevitore dell’utilizzatore ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] e dei Fenici, però in un campo d’azione forse meno vasto – salvo con 30.000 t; si introdussero nuovi sistemi di navigazione, che ne aumentarono la celerità e la sicurezza, egida ONU, l’instabilità dell’area mediorientale con i conflitti della guerra ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
RNAV
〈èrre-ènne-a-vvù〉 s. f. – Acronimo dell’ingl. ARea NAVigation (con ar iniziale ridotto a r perché nella compitazione ingl. la r isolata viene letta ar: cfr., per un fenomeno analogo, arenavirus), cui corrisponde in ital. navigazione d’area,...