Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] rende infatti necessari trasbordi, e quella di due enormi anse rende più conveniente tagliare per vie carovaniere terrestri. In Mesopotamia la navigazione di Eufrate e Tigri è agevole solo secondo corrente e in senso inverso occorre ricorrere al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] nel 1434 è doppiato il capo Bojador; a metà secolo Enrico il Navigatore, fratello del re Edoardo I, scopre le isole di Capo Verde; nella Colombo, tra miti medievali, ricerca del paradiso terrestre, ferma volontà di diffondere il verbo cristiano, ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] cercò di migliorare l’addestramento del personale alla navigazione e al tiro, secondato da Giovanni Battista riunita a Taranto e arrivò il 25 ad Ancona, mentre la sconfitta terrestre di Custoza del 24 giugno spostava sul mare le speranze e le pretese ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] sia s. Agostino sia Nicola de Lyra ritenevano impossibile una simile navigazione, il G. si sarebbe schierato a favore, sostenendo che i alla pace e all'innocenza di una sorta di paradiso terrestre, costretti a una disperazione tale da giungere fino al ...
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Renato Santagata de Castro
Abstract
La presente voce illustra, in sintesi, l’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale in tema di disposizioni generali sul contratto di trasporto previste dal codice [...] infatti un contratto tipico, disciplinato dal codice della navigazione (art. 384 ss.), con il quale il noleggiante assume l’obbligo di compiere, con una determinata nave ovvero con veicoli terrestri, uno o più viaggi prestabiliti ovvero i viaggi ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] suolo, delle ricchezze minerarie, delle comunicazioni, terrestri, marittime, aeree. E ancora: carte indicanti dello Stato del Conge (ibid., VII[1906], f. 9); navigazione della nave Dogali sul fiume Amazzoni-Solimões-Marañón (ibid., VIII[1907 ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] – anzi per molti secoli alle ore diurne – e, nell’estensione, alla navigazione costiera. Spesso le armate navali seguivano o fiancheggiavano le armate terrestri, ma più spesso servivano specialmente per trasportarle, benché si arrivasse a battaglie ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] nonché nozioni sugli elementi della sfera terrestre che richiamano Copernico. Il G. vi delineava una dimostrazione scientifica, originale ma piuttosto empirica, del problema del cambiamento di data nella navigazione intorno al mondo viaggiando verso ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] per le regioni settentrionali si aggiunge la ricerca di una via terrestre per l'Estremo Oriente, dove già opera felicemente la Compagnia, più breve e sicura della navigazione oceanica.
Il 30 agosto i cinque religiosi furono ricevuti da Ivan ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Viaggiare in Mesopotamia
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel variegato paesaggio mesopotamico, i piccoli e i grandi centri [...] imbarcazioni dalla riva. Inoltre non sempre è possibile navigare: il periodo più favorevole rimane la primavera, mentre casi si è costretti a muoversi per terra. Il primo veicolo terrestre conosciuto è la slitta, la cui esistenza è attestata fin dal ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
navigare
(ant. navicare) v. intr. [dal lat. navigare, der. di navis «nave»] (io nàvigo, tu nàvighi, ecc.; aus. avere). – 1. a. Effettuare un percorso (o un viaggio) in mare o su un fiume o su un lago, riferito sia a un’imbarcazione sia ai...