Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] la vista; per rimettere in libertà gli oppressi» (Lc. 4,18).In questo caso, Gesù prende la parola nella sinagoga di Nazaret per la prima volta: è il momento della liturgia sinagogale che prevedeva la lettura di passi dalla Torah o dai Profeti. Gesù ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
MAYY
Francesco Gabrieli
. Pseudonimo di Maryam Ziyāde, scrittrice araba cristiana nata a Nazaret nel 1895, morta al Cairo il 22 ottobre 1941.
Di raffinata educazione occidentale, e dotata di viva sensibilità ed esperta maestria nella lingua...
Pianura nella parte N di Israele (250 km2; lunghezza circa 40 km). Giace fra i monti di Nazaret e la catena del Carmelo e apre una facile comunicazione fra il Mar di Levante (più precisamente, il golfo di Haifa) e la valle del Giordano. È percorsa...