Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] , perfino, del basso e alto Adriatico (Dulcigno, porto albanese in mano ai Turchi, e Signa, quartier generale degli Uscocchi in partenza da Venezia, che mostra come la quota di bastimenti nazionali passò da circa la metà nel biennio 1735-1736 al 64 ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] a identificare esplicitamente «le popolazioni di origine albanese e greca» (si noterà certamente la formulazione, decisamente più corretta di quella che, come abbiamo potuto constatare, contraddistinguerà la legge nazionale nr. 482) «e a favorire l ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] alloglotte del Sud dell’Italia (serbo-croate in Molise, albanesi in varie regioni del Sud, greche in Calabria e ma di salda diffusione. A fronte di un lieve decremento del tasso di natalità nazionale nel periodo (dall’11,1 al 9,8‰ fra 1981 e 1991; ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] varie regioni: le percentuali più significative sono quelle dell’albanese in Molise (11%), Basilicata (6,3%), Calabria (2 lingua appresa a scuola. Lo attestano i dati dei censimenti nazionali compiuti a intervalli di dieci anni a partire dal 1871: ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] diffusi, ma pur sempre utilizzati, sono risultati nell’ordine l’albanese, il georgiano, l’ucraino, il serbo, l’arabo, l preghiera e delle moschee che si estende su tutto il territorio nazionale (fig. 6). Nella ricerca completata nel 2012 sui luoghi di ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] Invece, se si considera l’attivo, la percentuale del Lazio sul totale nazionale registra cifre molto più elevate, con una punta di più del 45% % del capitale: progettata per lavorare il grezzo albanese, aveva una capacità di raffinazione di 300.000 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] gruppi clientelari, al Nord e al Sud (Manzotti, pp. 27-28).
Al primo congresso nazionale del P.S.R.I. (Roma, 15-17 dic. 1912) il B. fu tentativo di galvanizzare l'esercito contro la rivolta albanese - volle che il secondo anniversario di Vittorio ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] violenta, la mafia rumena, in contatto con italiani, albanesi, ucraini e moldavi, si occupa di tratta di estero, ha forti collegamenti con il mondo della politica calabrese e nazionale, ha intrecci equivoci con la borghesia mafiosa, con pezzi e ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] suo primato commerciale e della sua stessa sovranità nazionale, "una delle capitali della cultura e dell e devozione, pp. 52-53; Filippo Pedrocco, Vicende della Scuola degli Albanesi, in Le scuole di Venezia, a cura di Terisio Pignatti, Milano 1981 ...
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I matrimoni misti: un fenomeno nazionale dalle peculiarità regionali
Mara Tognetti Bordogna
La realtà delle ‘famiglie della migrazione’ è un fenomeno in crescita nel nostro Paese. Sulla base dei dati [...] sposano nel 20,2% dei casi con un uomo marocchino, nell’8,2% con un albanese, nel 5,5% con un tunisino, nel 5,2% con un partner inglese, mutuo, superiore di 21.000 euro rispetto alla media nazionale, che è di 139.000 euro. Sono prevalentemente mutui ...
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albanofono
agg. Che si esprime nella lingua albanese. ◆ Il docente parigino [Xavier Raufer] ha ricordato come il fenomeno di una mafia «albanofona» stia esplodendo in tutta Europa, nonostante il continente continui a rifiutare l’idea che tra...
ghego
ghègo agg. [adattam. dell’albanese gégë «albanese del nord»] (pl. -ghi). – Dialetti gheghi: gruppo di dialetti albanesi settentrionali, che sono alla base della lingua nazionale e letteraria albanese, sviluppatasi soltanto agli inizî...