MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] Matarazzo do Paraná, per immagazzinare il grano importato dall’Argentina (1913). Sempre negli stessi anni vennero aperte le il duce. Pur non essendosi mai tesserato al Partito nazionale fascista (PNF) e non avendo mai pubblicamente appoggiato le ...
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ROMANO, Ruggiero.
Maurice Aymard
– Nacque a Fermo il 23 novembre 1923, figlio terzogenito di Luigi, magistrato, e di Bianca Cerami.
Se Romano affermò sempre il suo attaccamento e la sua fedeltà alla [...] Atti dell’Accademia delle scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere e arti in Napoli, LXIV fu di nuovo in Argentina, a Córdoba. Nello spazio di qualche anno, l’America ispanica – dal Cile all’Argentina, dal Perù al ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] il 7 nov. 1933, presso il teatro del Casinò, alla prima nazionale di Quando si è qualcuno. Non era ancora la notorietà, che come dichiarerà successivamente) di fronte al pubblico esigente del teatro Argentina di Roma (18 febbr. 1935), fu notato da ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , IV(1917), pp. 307-13; Mazzini. Commemorazione tenuta nel teatro Argentina in Roma il 10 marzo 1918, Roma 1918; Il filosofo e la "[G. Conti], Roma 1947, p. 110; resoconti del XX Congresso nazionale del PRI, in La Voce repubblicana, 18 e 20 genn. 1948 ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] Alfieri di Asti per l'annuale manifestazione artistica del Centro nazionale di studi alfieriani, a V. Vecchi non parve dei tutto fatto che, pur disponendo di un teatro come l'Argentina, preferisse riservarsi le sue produzioni sotto una tenda, egli ...
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PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano
Roberto Tolaini
PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano. – Nacque a Torino l’8 gennaio 1847 da Luigi, garzone di camera di Ferdinando Maria Alberto di [...] consigli su come aprire una linea d’affari in Argentina per conto dell’impresa genovese.
Dopo i primi Ansaldo. L’impresa e lo Stato, Milano 1990; T. Row, Nazionalismo economico nell’Italia liberale, 1903-1921, Bologna 1997 e Storia dell’Ansaldo ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] ), sarebbe stato ristampato nel 1937 a cura della Federazione nazionale volontari garibaldini.
Nel suo ormai evidente sforzo di ricalcare colonie "militari" la concessione da parte del governo argentino di un'area vastissima (85 milioni di ettari), ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] la Germania e l'Inghilterra, si recò in Argentina, in Paraguay, in Bolivia, ove compì numerose pp. 305-375; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, p. 616; Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 475; Diz. letterario Bompiani degli autori, ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] Ferrati-Besozzi-Carini ed esordì il 28 ottobre al teatro Argentina di Roma. Tra le commedie rappresentate ricordiamo: Soliin due 1963).
Nel 1964 fu chiamata ad insegnare recitazione all'Accademia nazionale "Silvio D'Amico", dove rimase fino al 1966. ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] a lui contemporanei (G. Ersoch, Rel. sul progetto di un monumento nazionale al re Vittorio Emanuele II…, Roma 1881).
Nel progetto dell'E. rilievo è rappresentata dal suo intervento nel teatro Argentina (1886-1888), che consistette in una completa ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
dollarizzazione
dollariżżazióne s. f. [der. di dollaro]. – Procedimento con cui il governo di un paese colpito da grave inflazione decide di creare una contabilità nazionale in dollari (e non in valuta locale), spec. a scopo di stabilizzazione...