CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] importazioni mediante lo sviluppo dell'industria manifatturiera nazionale, quindi un intervento presso il papa . Due mesi dopo, il 6 luglio 1848, nell'imminenza dell'avanzata austriaca, il C., prendendo a pretesto un cattivo stato di salute, affidava ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] al G. di avere disertato per opportunismo la fazione austriaca alla quale, sosteneva il Cattaneo, egli aveva appartenuto 1906, pp. 91 s., 131; V. Adami, Le guardie nazionali valtellinesi alla difesa dello Stelvio nel 1866, Milano 1916, passim; P ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] prenderne possesso e di depositarla nel palazzo dell'ambasciata austriaca, comunicando al generale dei gesuiti la sua intenzione di Lucca e il suo ducato dal 1814 al 1859, in La Rassegna nazionale, XXXIV (1912), pp. 60 s.; L. Volpicella, Il romanzo ...
Leggi Tutto
GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] l'alleanza austro-piemontese delle guerre di successione spagnola e austriaca. In realtà, il sovrano sabaudo aveva già deciso di finanziari ed economici, come la creazione di una banca nazionale. Nel marzo 1789 Vittorio Amedeo III aveva ormai deciso ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] studi nei licei delle province venete. Caduta nelle mani della polizia austriaca la sua corrispondenza con il patriota L. Barsan di Rovigno, orientale (Fiume 1857-59) e membro del Comitato nazionale segreto per Trieste e l'Istria.
Lo scoppio della ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] fine del governo democratico, la restaurazione e l'occupazione austriaca della Toscana, il C. preferì emigrare, mentre Eroi garibaldini, Milano 1944, p. 380; R. Grew, La Società nazionale in Toscana, in Rassegna storica toscana, II(1956), p. 86; A ...
Leggi Tutto
NAVA, Gabrio Maria
Elena Riva
– Nacque il 17 aprile 1758 a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia e diocesi di Milano, da don Nicolò, capitano di cavalleria dell’armata imperiale asburgica, e dalla nobile [...] 1814, dopo la caduta di Napoleone, le truppe austriache entrarono in Brescia, Nava si rivelò un abile traghettatore par Napoléon Ier, III, Paris 1896, p. 316; I comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica italiana, a cura di U. ...
Leggi Tutto
PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] in Padova, nata dallo sdegno per un attacco agli studenti perpetrato dalla polizia austriaca. Sempre nel 1848 tornò a Trento, dove declamò alla folla un suo Inno nazionale, poi a Venezia, dove propugnò il fusionismo, e a Treviso, dove arringò i ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] di mutuo soccorso a Venezia. Già tenuto sotto sorveglianza dalla polizia austriaca per le sue attività sociali, l'E. venne arrestato nell allargò ad affrontare temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell'esperienza veneta sembrò ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] autore delle fortunate Annotazioni pratiche al codice civile austriaco, il G. pubblicò le note alla 7ª Onoranze G. (1934-38). Un ampio epistolario è conservato a Firenze, Biblioteca nazionale, Vari 133, 150-186 (37 lettere a F. Protonotari [1863-86]); ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...