Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] vigorosa monarchia fosse durata più a lungo […] una vita nazionale sarebbe potuta venire crescendo" (ibid., p. 15). Imperator Federico'. F. D'Andrea e la nascita del partito austriaco a Napoli (1682-1698), "Archivio Storico per le Provincie Napoletane ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] di quello canadese); per poteri (il Bundesrat austriaco può presentare proposte per il tramite del Cancelliere territoriale, è questo il senso della legge votata dall'Assemblea nazionale francese il 22 dicembre 1789 in cui è sancito, in modo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] clero, ed era il riordinamento asburgico dell’università austriaca a essere definito dall’arcivescovo di Vienna, Cristoforo Migazzi Benedetto XIV, Cremona 2008.
17 Sul carattere nazionale del governo pontificio insiste A. Prosperi, Tribunali della ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] quella australiana nello stato del Victoria (comma 8.1), austriaca (comma 3) e svizzera, nelle quali l'approccio è generato l'embrione deve fornire il consenso scritto e la commissione nazionale per la medicina, la biologia, la fecondazione e la ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] bruscamente da Londra, mentre Greppi, milanese di nascita, che aveva iniziato la sua carriera nel servizio austriaco per poi votarsi alla causa nazionale, fu rimosso dalla sua sede di Pietroburgo alla fine del 1887, quando vi svolgeva ufficio di ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Documentazione italiano, il Bundesdenkmalamt austriaco, il Rijksbureau voor Kunsthistorisches , G. C., Tutela dei beni singoli artistici e storici, in Atti del I Congresso nazionale di ‛Italia Nostra', Roma 1967, pp. 55-70.
Argan, G. C., La storia ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] 1919), quanto dall'art. 7, comma 1, della Costituzione austriaca (1920); nel secondo dopoguerra, per fare esempi tratti da costituzioni o più in generale l'appartenenza a un gruppo etnico o nazionale, il sesso e la classe sociale.
Dopo la tragedia del ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] e di calcoli di opportunità, ma l’espressione di una funzione nazionale.
Il Piemonte visse così un singolare paradosso storico. Da un aveva abolito la pena di morte e nella Lombardia austriaca erano in vigore leggi penali più miti e più moderne ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] le decisioni di annullamento da parte della Corte costituzionale austriaca non diventano effettive che alla data in cui vengono prese eventualmente bloccare la volontà espressa dalla rappresentanza nazionale? In altri termini: hanno una legittimità ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] l’Italia dopo il 1815. Come è noto, il dominio diretto austriaco si esercitava sul Lombardo Veneto, sul Trentino, sul Goriziano, su parti d’Italia e non quella invece dell’unificazione nazionale ormai in atto. Il codice albertino peraltro rispondeva ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...