Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] morte, è possibile che si abbiano anche vendite straordinarie". Il premio nazionale e internazionale Frascati, nato nel 1959 da un'idea di un Ministero per l'Arte e l'Educazione a uno scrittore austriaco per il complesso della sua opera, così come il ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] del popolo che dovevan metter capo alla costituente nazionale; mentre i moderati, che stavano per la contro i sistemi, sia pure giuridicamente corretti, del governo austriaco ; ma tanto umanamente odiosi e crudeli.
È certo tuttavia che ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] critica letteraria e ad esaltare la sua coscienza nazionale.
Non importa se le Riflessioni somigliano piuttosto dall'una e dall'altra parte.
Nel 1708 l'occupazione austriaca diede il cambio in Modena all'occupazione francese e incominciarono gli ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Il fallimento del moto (Pesaro fu rioccupata dagli Austriaci il 27 marzo) e la restaurazione pontificia non Ferraioli 2823, 2830, 2831, 2833-43, 2845-46, 2848, 2850; a Firenze, Bibl. nazionale, Carteggi Vari, 20, 9-12; 51, 1; 444, 100; 453, 25; 463, ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] già pronto a cedere di fronte al più grande amore nazionale per l'Italia; sembra che il Nievo scrittore, del 1850 , dopo il ritorno di Carlino da Londra nella Venezia ancora austriaca, non ricominciare il romanzo, non aggiungervi l'appendice - o ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] avevano assalito e ucciso nella sua abitazione un collega di nazionalità francese, insieme con due servitori. Il giovane C. riuscì chiamando la nobiltà a darsi un re cattolico, francese o austriaco che fosse. Con l'elezione di Enrico II la Curia ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] «Journal encyclopédique», d'una frase aggiunta nell'opera Dell'orgoglio nazionale di Zimmermann e, magari, persino d'un invito di Caterina nelle terre italiane che sono al di fuori dei domini austriaci. In Piemonte la morte di Carlo Emanuele III e l ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] fu avvocato dell’ambasciata tedesca e austriaca e dell’Istituto archeologico germanico di Roma. Il nonno paterno, Ercole quello per attività e istituzioni culturali, come l’edizione nazionale dei classici e le biblioteche. Infine le Pagine stravaganti ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] sinfonie che conobbero un certo successo non solo a livello nazionale ma anche all'estero, come dimostrano gli apprezzamenti e ristretto, e incoraggiato dal ministro plenipotenziario della Lombardia austriaca, il conte C. di Firmian, insediatosi nel ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] e sentimenti, legati anche al manifestarsi del crescente spirito nazionale, si rivelò l'omonima opera di G. Verdi, Milano 1926; I. Bonamore, La Prineide di T. G. e la polizia austriaca, Milano 1926; B. Croce, Per Francesco De Sanctis, in Id., Una ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...