Nato a Prato Sesia (Novara) il 29 ottobre 1792, servì negli eserciti napoleonici dal 1811 al 1814, in Dalmazia, in Russia e in Germania. Secondo notizie che vanno accolte con qualche riserva, avrebbe partecipato [...] complice dei Bandiera, liberato indi a poco e consegnato al governo francese, che lo confinò a Nantes. Nel 1848, caduto Luigi Filippo, comparve a Parigi, s'iscrisse all'Associazione nazionale, a cui presiedeva il Mazzini, e, con 500 uomini di varie ...
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ZURLO, Giuseppe
Alessandro Cutolo
Nato a Baranello del Molise il 6 novembre 1757, morto a Napoli il 10 novembre 1828. Venuto a Napoli dal Molise, educato alla scuola di Gaetano Filangieri; fu inviato, [...] Ministero delle finanze fino al 1803. Durante il decennio francese, fu dapprima consigliere di stato (1808) poi ministro Napoli per gli anni 1806-11, Napoli 1813; Rapporto al Parlamento nazionale, ivi 1820; Note alle odi di Anacreonte, Venezia 1817.
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Ingegnere e uomo politico, nato a Verona il 25 novembre 1876. Nel 1911 divenne professore di costruzione dei motori termici e idraulici nel politecnico di Milano; nel 1929 passò alla cattedra di costruzione [...] e rieletto per la XXVIII, fu nominato ministro dell'Economia nazionale (10 luglio 1925-9 luglio 1928) indi dell'Istruzione (ivi 1905; 2ª ed., 1922-23, tradotto in inglese, francese e spagnolo); Proiettili e cannoni (Roma 1916); Economia fascista (ivi ...
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Terzogenito dell'ex-re del Ḥigiāz al-Ḥusain, nato ad eṭ-Ṭā'if presso la Mecca il 3 giugno 1883, educato nel Ḥigiāz e a Costantinopoli, ove visse nel 1895-1908; partecipò almovimento unionista turco e fu [...] locali, che nel Congresso nazionale siriano di Damasco (marzo 1920) lo avevano proclamato re di Siria, F. venne ben presto a conflitto con l'Alto Commissario francese generale Gouraud, e ne fu sconfitto e spodestato (luglio 1920). Nell'agosto ...
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Uomo politico, nato a Foligno il 3 settembre 1803, morto a Londra il 30 aprile 1855. Dapprima esercitò nella sua città natale funzioni amministrative, quindi, andato a Roma (1847), fu addetto, in qualità [...] con altri due suoi colleghi, per trattare col Lesseps, inviato francese a Roma, per un accordo tra l'Assemblea costituente e l poveramente, aiutato dal Mazzini. Nominato segretario del Comitato nazionale italiano, si dimise dopo il moto del 6 febbraio ...
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Patriota, nato a Milano nel luglio del 1765 da famiglia oriunda olandese, morto a Lugano il 14 dicembre 1852. Laureatosi nell'università di Pavia (26 giugno 1787), accolse con entusiasmo le idee democratiche [...] durante l'invasione francese del 1796, e arruolatosi nella guardia nazionale, quindi nell'esercito cisalpino, fece le campagne d'Italia del 1799 e 1800. Partecipò alla congiura militare del 1814 e alle vendite carbonare, e il 4 dicembre di quell'anno ...
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Uomo politico, nato a Mondovì il 17 dicembre 1874. Avvocato, deputato al Parlamento dal 1919 al 1926, fu sottosegretario alle Finanze nell'ultimo ministero Giolitti e ministro delle Finanze nei due ministeri [...] 1923); dal 1923 al 1924 fu presidente dell'Istituto nazionale di credito per la cooperazione. Antifascista, durante il poi presidente della delegazione italiana per l'unione doganale italo-francese; ministro del Commercio Estero (1948) e, ad interim ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie
Uomo politico francese, nato il 26 ottobre 1916 a Jarnac (Charente). Partecipò attivamente alla Resistenza e dopo la Liberazione fondò il giornale Libres, organo del [...] Movimento nazionale degli ex prigionieri. Eletto deputato (U.D.S.R.) nel 1946, venne nominato pochi mesi dopo ministro degli ex combattenti (gabinetto Ramadier). Segretario di Stato alla presidenza del Consiglio nel 1948, ministro della Francia d' ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] la propria aviazione. Fra esse la Manciuria ebbe il primato; la scuola di Mukden impiegò istruttori di varie nazionalità, specialmente francesi. Nello Shan-tung, a Tsi-nan fu, il generale Chang Tsun-chang costruì quello che avrebbe dovuto essere ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] nuovo mondo. L'ultima guerra contro i Francesi, come fuse moralmente le colonie, così anche fece maturare il dissidio tra colonie e metropoli. Quelle si mostrarono capaci di una vita nazionale indipendente; questa s'indusse, anziché a rinunciare ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...