GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] semestre del 1798, con i ripetuti rimaneggiamenti governativi e costituzionali attuati dagli inviati francesi, che il G. legò compiutamente il tema dell'indipendenza nazionale con quello di una necessaria riforma morale. Con una serie di opuscoli ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] e all’estero.
I suoi lavori, riconosciuti in ambito nazionale e internazionale, si dispongono lungo una linea ideale che vede .pdf>.
Un profilo autobiografico di C. è pubblicato in francese nel ricordo di Geneviève Calame-Griaule: G. C. (1943- ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] fu protagonista di uno dei primi fenomeni divistici nazionali del secondo dopoguerra, e si trasformò all’improvviso , 1961), in cui, accanto a Delphine Seyrig, recitò in francese senza essere doppiato; il film ricevette il Leone d’oro alla ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] palmarès, ricevette l’ambita Croix de guerre della Repubblica francese. Le medaglie furono accompagnate da rapidi avanzamenti di carriera dopoguerra, Parri si ritrovò al centro della vita nazionale, allorquando i partiti antifascisti lo invitarono a ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] non fu mai molestato, ma all'inizio delle ostilità con i Francesi si sentì in pericolo e si nascose nel convento della Minerva, liberali non sfuggiva poi che la sua conversione all'idea nazionale era stata troppo rapida per essere sincera, e non ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] infine, la diffusione capillare, attraverso l’Organizzazione nazionale maternità e infanzia (ONMI), dei centri, con al settore adulti, diagnosi di tipo dinamico.
Dall’esperienza francese Bollèa prese spunto per organizzare anche in Italia le scuole ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] . Il D. allora inclinò dapprima verso il partito francese, e poi finì con l'allinearsi a quello filoimperiale Roma, Biblioteca Casanatense, ms. 2675, ff. 310-320; Ibid., Bibl. nazionale, ms. Sessoriano 382: O. D'Elci, Vite de Cardinali (1701), ff ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] da norme ben stabilite e valide per tutto il territorio nazionale» (Tobia, p. 473) non poteva più essere eluso. ind.; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli «anni francesi» all’Unità, Torino 1993, ad ind.; S. Polenghi, La politica ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] di una sezione giovanile di un embrione di Comitato di liberazione nazionale (CNL) che si costituì all’Asmara dopo l’armistizio. Ma l'attrazione maggiore fu per Parigi e la cultura francese, dove Pizzorno riuscì, all’inizio degli anni Cinquanta, a ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] . Essi dovettero abbandonare tutti i possessi e gli appannaggi francesi, in cambio di concessioni sulle proprietà Farnese a Roma e di una dotazione di 500.000 franchi di rendita sui beni nazionali a Napoli. Il re arrivò nella capitale del Regno ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...