OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] , 1989).L'Ovide moralisé in versi è un poema in francese redatto a quanto pare tra il 1316 e il 1328 per L'illustrazione delle Metamorfosi di Ovidio nel ms. IV F 3 della Biblioteca Nazionale di Napoli, Ricerche di storia dell'arte 49, 1993, pp. 5-18; ...
Leggi Tutto
COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] argomento a raffronti e, prima, a confusioni con il francese Vignon, forse anche lui presente a Firenze e in sono conservate nei voll. 108 e 109 della Collezione Galileiana della Biblioteca nazionale di Firenze.
Il C. morì a Firenze nel 1642.
Fonti e ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] rilisciate composizioni, esposte a Napoli, nella Galleria nazionale di Capodimonte; ben altrimenti interessanti riescono i e Teresa (Cantalupo, coll. Camuccini). Stabilitosi il dominio francese in Roma, piovvero sul pittore onori e ordinazioni. Visitò ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] , un S. Lorenzo da Brindisi (1782-83, nella Gall. nazionale di Parma), accademico e convenzionale come i Beati Nicola Longobardi e Gaspare opere dell'Appiani, del Giani, e probabilmente dei francesi, porta l'artista ad esprimersi con una forza ...
Leggi Tutto
CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] lo studio dell'architettura europea, in particolare modo quelle francese e austriaca, darà una nuova impronta alla sua progettazione.
, al quale aveva strappato la nomina ad architetto nazionale della Cisalpina nel 1801. Lontano come il maestro ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] di luce e venticinque Impressioni), e alla I Esposizione nazionale di belle arti a Rimini, dove presentò tre opere, "...con riferimento ai miei primi lavori la critica citò i pittori francesi, i post-impressionisti. Non furono i soli, in verità, su ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] figurine, del Cerquozzi, del Miel, del Lauri, del francese Perrier, del Falcone, di Micco Spadaro). Essi infatti gli di Galliera e la Frutta candita e frutta di stagione della Galleria nazionale d'arte antica di Trieste. I due Paesaggi con figure, di ...
Leggi Tutto
DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] per sedici giorni, ebbe modo di trovare la capitale francese "ridicola e provinciale come l'ultima città di provincia", , IV (1933), pp. 146-149; A. D., in IlQuadriennale d'arte nazionale (catal.), Roma 1935, p. 72-75; A. Lancellotti, Ceracchini e D., ...
Leggi Tutto
COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] a Londra (22 luglio 1931), Sette secoli di arte francese (3, 10 e 17 febbr. 1932);dal 1936 al Farinacci alla mostra C., in Il Regime fascista, 27 marzo 1942; IV Quadriennale d'arte nazionale, Roma 1943, p. 103; G. L. Luzzatto, Visita a E. C., in ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] antiche sono infatti del '34:la Trinità dei Monti nella Galleria nazionale d'arte moderna di Ca' Pesaro a Venezia, l'Aranciera 1847, a Roma, partecipò a una ascensione con l'aeronauta francese F. Arban), e soprattutto temi di "notturno". Il successo ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...