FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] al secondo conflitto mondiale con il grado di tenente colonnello sul fronte francese, ottenendo una ulteriore ricompensa al valore. La già citata nomina nel Consiglio nazionale del PNF lo fece rientrare, per essere impiegato nell'azione di propaganda ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] e per l'avversione alla corrente letteraria d'importazione francese.
A Roma il F. studiò anche musica, presso aveva fatto per risollevare le sorti dell'industria e dell'economia nazionale.
Sempre nel 1900 il F. fondò e diresse la rivista ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] in quell’occasione fu citato dalla 2a divisione coloniale francese e decorato della croce di guerra con stella d’argento Federazione industriale ligure, a votare e far votare la Lista nazionale (Il Giornale di Genova, 2 aprile 1924).
Nel triennio ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] , presto dilatarono la prospettiva di analisi al territorio nazionale (le Quadriennali romane, le gallerie milanesi) ed europeo scultura: Scultura italiana dell'Ottocento (Milano 1960), Scultura francese moderna (ibid. 1964) e nei due contributi per ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] da Mussolini allo scopo dichiarato di favorire i rapporti italo-francesi, lo scrisse lo stesso G. nel fondo del primo , dopo aver chiesto invano (1940) la tessera del Partito nazionale fascista, collaborò, dal 1941, al periodico Regime fascista con ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] a piene mani dal classico repertorio di derivazione francese, fu, dagli anni Dieci fin quasi alla Albertini, Epistolario, Milano 1968, ad Ind.; A. Gramsci, Letteratura e vita nazionale, Roma 1975, ad Ind.; G. Licata, Storia del Corriere della sera, ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] F. è nominato nel testamento (7 sett. 1480) del grande tipografo francese attivo a Venezia Nicolas Jenson, come figlio appunto di un Clemente Fabre: esemplari in Italia, dopo che quello della Nazionale di Torino andò distrutto nell'incendio del 1904 ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] poi ai socialisti, che durò poco più di un anno.
Dalle colonne del giornale, in un articolo dal titolo Liberalismo e nazionalismo, il G. espose le sue idee di una riforma morale prima che sociale e politica: "Il problema italiano è soprattutto […] un ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] all’estero, acquisendo una buona padronanza delle lingue inglese e francese. Intrapresa la carriera di giornalista, fu tra i redattori de influenza che essa arrivò a esercitare nella vita politica nazionale.
L’obbedienza di Piazza del Gesù ebbe fra i ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] era stato fra i primi a Zara ad arruolarsi nella guardia nazionale, ne fu apprezzato collaboratore per il breve tempo della sua durata polemica antiaustriaca sia con scritti letterari e traduzioni dal francese, il D. collaborò ad un nuovo settimanale ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...