Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] libera nelle parlate settentrionali, in cui canta può avere una pronuncia più nazionale, con [n], o una più dialettale, con [Å] (ma in e ci limiteremo a nominare soltanto altri studiosi, dal francese G. Guillaume, al polacco J. Kuryłowicz, al tedesco ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] j'ai apris [a] parler anchois [Poiché io so il francese, e so parlarlo meglio di ogni altro linguaggio, mi sembra strano -S. Morgana, La Lombardia, in L'italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino 1992 ( ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] come per quelli siciliani o pugliesi, o del resto d'Italia, o francesi, o di che paese si voglia" (Parodi, 1957, I, p. 273; G. Alfieri, La Sicilia, in L'italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, ivi 1992, pp. ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] a Firenze e di cui anni fa curai la stampa per l'Edizione Nazionale delle Opere (Alfieri 1983). Alfieri vi appuntava su tre colonne prima il noto, vale a dire la voce francese, poi la piemontese, infine l'ignoto, la 'conquista', la voce italiana. Dal ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] ingl. infobesity. Vedi anche il francese infobésité. I termini inglese e francese, già attestati nel mondo della ricerca ”, ossia la capacità di difendere da una parte gli interessi nazionali e dall’altra di assumere in sé le paure dei cittadini ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] dei prestiti dall'arabo, dal greco e dal francese nel romanzo. Non diverso in principio doveva essere -273; G. Alfieri, La Sicilia, in L'italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino 1992 (poi Milano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] Roma 1947, 19482.
Storia e civiltà dei Semiti, Bari 1949 (ed. francese: Paris 1955; ed. inglesi: London 1957; New York 1958; ed storica nell’arte del Vicino Oriente antico, «Memorie dell’Accademia Nazionale dei Lincei», s. VIII, 1961, 10, pp. 4-100 ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] arabe, informandolo nel contempo di non aver notizia di alcun dizionario arabo-francese, utile per i suoi studi (lettera del 26 ott. 1816: Firenze, Biblioteca nazionale, Carteggi vari 94, 114). Nel soggiorno a Tangeri raccolse una vasta messe ...
Leggi Tutto
FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] . Infine con F. Pagliai e M. Scotti, pubblicò, nell'edizione nazionale delle Opere di U. Foscolo, le Poesie e carmi, I, Firenze pp. 15-70.
Gli studi del F. nel campo del francese antico e soprattutto dei provenzale, coltivati a lungo all'intemo dell' ...
Leggi Tutto
LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] in Società asiatica, fondo in corso di catalogazione; Ibid., Biblioteca nazionale, De Gubernatis, cass. 74, n. 1, lettere di (1862), pp. 1690-1692; S.D. Luzzatto, Epistolario italiano, francese, latino, pubblicato dai suoi figli, I-II, Padova 1890, ad ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...