FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] (1760-1761).
Sempre intorno al 1760 si data IlFrugoni e l'Arcadia (Parma, Galleria nazionale), "opera emblematica di come il Ferrari, attingesse ai modelli francesi, adeguando la sua tecnica al gusto del committente" (Bigliardi, 1977, p. 46): su un ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] lettera dell'Aretino del 1537 e disperso durante la Rivoluzione francese.
La fortuna delle incisioni del C., oltre che altre tre incisioni del C. (conservate a Parigi nella Biblioteca nazionale): fra queste un Davide uccide Golia il cui originale è ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] era improntato sui tradizionali modelli accademici d'ispirazione francese, sensibili alla didattica di E.-E. di Stato di Roma, Università di Roma, b. 315; Roma, Arch. stor. dell'Accademia nazionale di S. Luca, voll. 144, n. 9; 147, n. 55; 192, n. ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] avuto modo di farsi conoscere, ancor giovane, all'Esposizione nazionale del 1861, insieme all'inseparabile amico Rossano.
Dal 1861 alla , troppo angusto. Entrò così in contatto con il mercante francese A. Goupil e con la galleria Pisani a Firenze.
È ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] volta nel 1908 le opere di Cézanne nel libro sugli Impressionisti francesi, al quale lo stesso Soffici, nonostante l'avversione per il una lettera del maggio 1908 (conservata alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, Archivio Ojetti) scritta ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] vesti di Apollo proveniente dalla collezione Ruffo e oggi nel Museo nazionale di S. Martino a Napoli (Napoli, 2001). Rientrato a Normanni e in cui riflettere la gloria della dinastia francese dei Borbone sull'isola. Più verisimilmente l'esecuzione ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] genere pittoresco e commerciale che gli valse l'interesse del mercante francese A. Goupil, al quale lo J. fu legato da contratto 1877, il quadro fu acquistato dallo Stato per la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma nei primi anni del Novecento, ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] Van Dyck: il ritratto del Doge Pietro Durazzo (Genova, Galleria nazionale di palazzo Spinola, cfr. Galleria naz. di Palazzo Spinola, alle soluzioni di moda, di gusto, dei pittori francesi contemporanei che a una meditazione sul loro fare pittorico ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] arte, va ricordata la pubblicazione (nel 1884 in francese e l'anno seguente in italiano) di I la ragione sociale si sciolse definitivamente nel 1979.
Nel 1979 l'Istituto nazionale per la grafica, a ricordo del lavoro svolto per proprio conto da ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] un gruppo di persone in un interno (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Nel quadro, in cui compariva la stessa il M. ebbe modo di aggiornarsi sul contemporaneo dibattito francese fra purismo e "ritorno all'ordine", grazie alla presenza ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...